La guerra ad oriente, secondo Hitler

Il 30 marzo 1941, Hitler tenne un discorso a 200-250 tra i più alti ufficiali dell’esercito tedesco, per illustrare l’impostazione dell’imminente guerra ad Oriente. Le frasi seguenti si trovano riportate negli appunti presi dal generale Frank Halder.

Lotta tra due opposte concezioni del mondo. Giudizio distruttivo sul bolscevismo. Equiparato a criminalità sociale. Comunismo, pericolo enorme per il futuro. Si tratta di una lotta di annientamento. Se non la concepiamo così, colpiremo magari il nemico, ma entro trent'anni ci ritroveremo di fronte un nemico comunista. Commissari e adepti della GPU [= la polizia politica sovietica - n.d.r.] sono criminali e così vanno trattati. La lotta sarà assai diversa da quella ad occidente. Ad oriente bisogna essere spietati oggi per poter essere indulgenti nel futuro.

(A. Hillgruber, Storia della seconda guerra mondiale. Obiettivi di guerra e strategia delle grandi potenze, Roma-Bari, Laterza, 1987, p. 80. Traduzione di E. Grillo)

Azioni sul documento