I metodi della CEKA
La CEKA non è solo un organo investigativo: è l’organo di battaglia del partito del futuro... Elimina senza processo e allontana dalla società imprigionando nei campi di concentramento. La sua parola è legge. Il lavoro della CEKA deve coprire ogni sfera della vita pubblica... Quando si interroga, non si cercano le prove pertinenti delle parole e delle azioni dell’accusato contro il potere sovietico. La prima domanda che bisogna porsi è: a che ceto appartiene, quale istruzione, educazione, origine o professione ha? Tali domande devono determinare il destino dell’imputato. E’ questo il senso e l’essenza del terrore rosso... Non giudica il nemico, lo colpisce. Non mostra pietà, ma riduce in cenere chiunque imbracci le armi dall’altro lato della barricata e chi non ci è di alcuna utilità.
D. Rayfield, Stalin e i suoi boia. Una analisi del regime e della psicologia stalinisti, Milano, Garzanti, 2005, p. 83. Traduzione di S.De Franco