Annotazione di Gork'ij
Non sono in grado di esprimere in poche parole le mie impressioni. Non vorrei, e sarebbe vergognoso [!] ricadere in stereotipati elogi della stupefacente energia di uomini, i quali, essendo attenti e indefessi guardiani della rivoluzione sanno essere, insieme, creatori straordinariamente arditi della cultura.
(A. Solzenicyn, Arcipelago Gulag 1918-1956. Saggio di inchiesta narrativa. III-IV, Milano, Mondadori, 1995, p. 66. Traduzione di M. Olsùfieva. Il punto esclamativo tra parentesi quadre è un commento di Solzenicyn)