Approfondimenti

Selezione e sterminio
Johannes Paulus Kremer era un brillante scienziato: si laureò in biologia nel 1911 e in medicina nel 1919; nel 1929 ottenne una libera docenza in anatomia. Kremer aderì con passione al regime nazista: iscritto al partito fin dal 1932, prestò servizio come medico nelle Waffen SS e infine (il 30 agosto 1942) arrivò ad Auschwitz. Il suo diario è un documento di straordinaria importanza, per penetrare all’interno della mentalità nazista. Kremer non è un mostro criminale, ma un razzista convinto: dunque, le operazioni di gassazione di massa (ognuna delle quali viene qui denominata Sonderaktion, cioè azione speciale) non suscitano in lui alcun turbamento emotivo o senso di colpa.
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Auschwitz, 1944. Un gruppo di donne ebree provenienti dall’Ungheria sta per entrare nell’area del Crematorio II. Sullo sfondo, il Crematorio III.

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