Verso il 2021: il discorso sullo stato dell'Unione della Presidente della Commissione europea von der Leyen
Nell'annuale discorso sullo stato dell'Unione al Parlamento europeo, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha fatto il punto sui principali e più cogenti temi che in questo 2020 stanno segnando il percorso dell'Unione europea.
La prima riflessione è stata ovviamente dedicata alle conseguenze sanitarie e socio-economiche legate al Coronavirus, alle soluzioni da mettere in campo per affrontare tali sfide e alle lezioni da trarre da questa emergenza. Il Green deal resta al centro della visione di von der Leyen che, in accordo con l'ambiziosa posizione del Parlamento europeo, ha proposto di portare almeno al 55 % l'obiettivo di riduzione delle emissioni entro il 2030. Richiamati i principali dossier sull'Europa e il resto del mondo, la presidente ha chiuso con un appello ad avere il coraggio di raccogliere le sfide che L'Unione europea ha davanti.
Di prassi, il discorso sullo stato dell’Unione è corredato anche da una «lettera di intenti» al presidente del Parlamento europeo e al presidente di turno del Consiglio con la quale il presidente della Commissione annuncia le iniziative chiave che intende presentare per l’anno successivo, anticipando così le principali misure che faranno parte del futuro programma di lavoro, generalmente adottato intorno alla metà di ottobre.
Leggi il discorso sullo stato dell'Unione e la lettera d'intenti a David Sassoli e Angela Merkel.
