La Regione Emilia-Romagna si esprime sulla proposta di nuova direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia

Nel quadro delle iniziative di attuazione del Green Deal europeo e ad integrazione del pacchetto di misure “Pronti per il 55%” del 14 luglio 2021, la Commissione europea, il 15 dicembre 2021, ha presentato una nuova proposta di direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia, che andrà a sostituire la vigente direttiva 2010/31/UE.  La Commissione europea mira a conseguire l’ammodernamento del parco immobiliare attraverso i seguenti obiettivi specifici: aumentare il tasso e la profondità delle ristrutturazioni degli edifici, migliorare le informazioni in materia di prestazione energetica e la sostenibilità degli edifici, garantire che tutti gli edifici siano in linea con i requisiti di neutralità climatica fissati per il 20250. Altri obiettivi a cui tende la proposta sono il contrasto della povertà energetica, il sostegno alla ripresa economica e la creazione di posti di lavoro.

La proposta di direttiva, sulla base degli indirizzi  espressi dall’Assemblea legislativa con la risoluzione oggetto n. 3328 “Sessione europea 2021”, è stata esaminata nella seduta congiunta del 23 marzo 2022 dalle Commissioni I (Affari generali ed istituzionali e competente per i rapporti con l'Unione europea) e III (Territorio, Ambiente, Mobilità) . L'iter si è concluso nella seduta  di mercoledì 30 marzo con l'approvazione della risoluzione della I Commissione ogg. 4995. Le osservazioni della Regione Emilia-Romagna sono state inviate al Governo e al Parlamento nazionali per contribuire alla formazione della posizione italiana, da sostenere successivamente presso le Istituzioni europee, nel corso dei negoziati che interverranno durante il processo decisionale.

La documentazione è consultabile nella pagina di questo sito dedicata alla proposta di direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia.