Nuova politica agricola comune: Parlamento europeo e Consiglio raggiungono l'accordo sulle proposte di riforma della PAC
Il 25 giugno 2021 il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto l'accordo politico provvisorio sulla riforma della Politica agricola comune. Il pacchetto di iniziative è composto da tre regolamenti (regolamento orizzontale, regolamento sui piani strategici e regolamento sull'organizzazione comune dei mercati) che mirano ad attuare, a partire dal 2023, una PAC più semplice, più rispettosa dell'ambiente e più equa.
Ogni Stato membro è chiamato a predisporre entro il 31 dicembre 2021 un piano strategico con le proposte per realizzare sui propri territori le politiche per la nuova PAC, in sintonia con il Green Deal e le strategie sulla biodiversità e "dal produttore al consumatore". La Commissione avrà poi 6 mesi per valutare e approvare i piani che entreranno in vigore all'inizio del 2023.
L'iter di approvazione dei regolamenti della nuova PAC si concluderà con la formale adozione dei testi da parte dei due co-legislatori.
Con riferimento alla partecipazione delle regioni alla formazione del diritto europeo, si ricorda che sul pacchetto di iniziative per la riforma della PAC adottate dalla Commissione europea nel 2018 la Regione Emilia-Romagna ha formulato una serie di osservazioni con la Risoluzione oggetto n. 7208 del 24 settembre 2018, contribuendo all'importante dibattito che si è aperto e svolto a livello nazionale ed europeo.
Link al comunicato stampa della Commissione europea
Link alla pagina del sito dell'Assemblea legislativa dedicata alla Politica Agricola Comune 2021-2027 in cui è possibile consultare la risoluzione con la posizione della Regione Emilia-Romagna e altra documentazione sulla partecipazione delle regioni a queste iniziative.