La Commissione europea presenta il suo Programma di lavoro per il 2020

Il 29 gennaio 2020 la Commissione europea ha presentato la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, Programma di lavoro della Commissione 2020 – Un’Unione più ambiziosa - COM(2020) 37 final

Come ogni anno, la Commissione europea ha presentato il suo programma di lavoro, il documento strategico che indica come la Commissione intende tradurre in pratica le priorità politiche definite dal suo presidente.

In particolare, questo è il primo programma presentato dalla neoeletta Commissione e, oltre a  richiamare il contenuto del programma politico della Presidente Ursula von der Leyen, si colloca in una prospettiva pluriennale indicando obiettivi ambiziosi la cui forza trainante è rappresentata dalla volontà politica di investire la massima attenzione sulla duplice transizione, ecologica e digitale, che si rifletterà su tutti gli aspetti sociali ed economici dell'Unione.

Sei sono le tematiche ambiziose individuate nel programma di lavoro che saranno negoziate e attuate in cooperazione con il Parlamento europeo, gli Stati membri e altri partner: 

  • Un Green Deal europeo attraverso cui rispondere alle sfide ambientali che minano la nostra sicurezza e prosperità. Tante le iniziative che la Commissione proporrà, prima fra tutte la normativa europea sul clima con l’obiettivo di ridurre entro il 2030 le emissioni di gas a effetto serra e di azzerare entro il 2050 le emissioni di carbonio. Tutti gli sforzi confluiranno nel patto climatico europeo, che vedrà il coinvolgimento di attori ad ogni livello — regioni, comunità locali, società civile, scuole, industria e privati. Sul Green Deal si baserà la nuova strategia di crescita con l’obiettivo di rendere le industrie più innovative ed efficienti e creare nuovi posti di lavoro.
  • Un'Europa pronta per l'era digitale per rendere la transizione digitale uno strumento di crescita in tutti i settori grazie a numerose iniziative: dai servizi digitali a favore delle imprese e dei cittadini, al potenziamento della capacità industriale e di innovazione, attraverso un rafforzamento dei sistemi di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi e un’attenzione particolare ai lavoratori delle piattaforme digitali per migliorare le loro condizioni di lavoro nel rispetto dei valori europei e dei diritti fondamentali.
  • Un'economia al servizio delle persone per contrastare disuguaglianze, disoccupazione e povertà attraverso misure volte integrare la transizione ecologica e digitale nell'economia sociale di mercato europea, un esempio unico nel suo genere che coniuga la crescita economica con l'equità sociale e la sostenibilità. Le iniziative previste avranno l’obiettivo di tutelare maggiormente i lavoratori, i minori e i giovani. Inoltre, la Commissione prevede di riesaminare insieme agli Stati membri il quadro della governance economica dell'UE e di realizzare una maggiore integrazione dei mercati dei capitali favorendo gli investimenti intra-UE al fine di ridurre i rischi di instabilità e consolidare il ruolo internazionale dell'euro.
  • Un'Europa più forte nel mondo attraverso una maggiore coesione interna e l’elaborazione di strategie per rafforzare la cooperazione con i paesi vicini e i partner commerciali. In particolare, la Commissione ha in programma l’elaborazione di una strategia globale per i rapporti con l'Africa, l’approfondimento del partenariato con i Balcani occidentali per sollecitare l'avvio dei negoziati di adesione con la Macedonia del Nord e l'Albania. La Commissione presenterà inoltre un piano d'azione sulla parità di genere e l'emancipazione femminile nelle relazioni esterne ed elaborerà un piano d'azione per i diritti umani e la democrazia che si concentrerà sul ruolo guida dell'UE nella definizione di norme in materia di diritti umani e nel rispetto del diritto umanitario internazionale.
  • Proteggere il nostro stile di vita europeo costruito attorno ai valori di solidarietà, uguaglianza ed equità. Le parole chiave delle iniziative previste in questo ambito sono inclusione, salute, sicurezza e benessere da realizzare attraverso la prevenzione, l’elaborazione di una strategia farmaceutica, la creazione di uno spazio europeo in cui l’istruzione abbracci l'intero arco della vita, dall'infanzia all'età adulta affinché i cittadini siano ben equipaggiati per far fronte alle sfide derivanti dalla duplice transizione digitale ed ecologica. La Commissione inoltre rafforzerà inoltre il mandato di Europol al fine di approfondire la cooperazione operativa di polizia. Infine, fondamentale in questo approccio globale sarà un nuovo patto sulla migrazione e l'asilo, che terrà conto del legame indissolubile tra gli aspetti interni ed esterni della migrazione e sarà essenziale per rendere il sistema più resiliente, più umano e più efficace.
  • Un nuovo slancio per la democrazia europea che, pur essendo uno dei valori fondanti della UE, si trova di fronte a molteplici sfide, sia esterne che interne. La Commissione presenterà un piano d'azione europeo per la democrazia per contrastare la disinformazione e sostenere i mezzi d'informazione liberi e indipendenti. L’iniziativa più importante in termini di partecipazione sarà la conferenza sul futuro dell'Europa alla quale cittadini, istituzioni dell'UE e rappresentanti politici nazionali, regionali e locali collaboreranno discutendo e confrontandosi insieme. Altre iniziative saranno indirizzate a rafforzare la cultura dello stato di diritto nell’Unione europea, diffondere l'attuazione della Carta dei diritti fondamentali, contrastare la violenza di genere e sostenere la cultura dell’uguaglianza in tutta l'UE. 

 

Il programma di lavoro della Commissione è costituito da una comunicazione politica e cinque allegati: l'allegato I contiene un elenco completo dei 43 nuovi obiettivi strategici che fanno capo alle sei tematiche; l'allegato II contiene l’elenco completo delle iniziative REFIT per aggiornare e migliorare il corpus normativo europeo nel corso del 2020; l'allegato III elenca i dossier legislativi prioritari in sospeso per i quali la Commissione chiede ai co-legislatori del Parlamento europeo e del Consiglio di adottare rapidamente provvedimenti per ottenere risultati concreti a favore dei cittadini; l'allegato IV elenca le proposte pendenti di cui si prospetta il ritiro entro luglio 2020 in quanto non coerenti con le priorità politiche della nuova Commissione; l'allegato V contiene l’elenco della legislazione vigente che la Commissione intende abrogare.

 

Per approfondire:

Il programma della Commissione europea per il 2020

Le priorità della Commissione europea

Comunicato stampa della Commissione europea

 

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