È disponibile la nuova versione del Codice contro le discriminazioni sociali

Tutte la normativa sulle diseguaglianze sociali in un unico volume gratuito: l'Ufficio del Difensore civico ha lavorato, dopo la prima pubblicazione avvenuta nel 2010, alla seconda edizione del Codice contro le discriminazioni che ha così visto la luce alla fine del 2012. Si tratta del primo esperimento italiano con il quale si vogliono avvicinare, anche fisicamente, le disposizioni legislative che si radicano nell'art. 3 della Costituzione, che richiama alla pari dignità sociale tra cittadini.

Si scopre così che la storia dei diritti ha trovato le proprie chiavi evolutive nelle lotte dei lavoratori e poi sempre di più delle persone e delle associazioni, con ancora evidenti mancanze che i legislatori del futuro più immediato potranno colmare. Il panorama è tuttavia molto vasto e, per riportarlo ad una dimensione unitaria, le norme sono state raccolte secondo categorie utilizzate dagli stessi estensori e riconoscibili al meglio anche dagli operatori interessati.

Dopo una parte generale, sulle norme che tutelano il diritto all’uguaglianza tra tutte le persone, seguono sezioni specifiche sul contrasto alle discriminazioni verso persone con disabilità, per razza, gruppo culturale, etnia, nazionalità, religione e, ancora, le discriminazioni di genere e quelle in ambito lavorativo. Il significato del Codice non è esclusivamente simbolico: gli operatori sociali e del diritto, le associazioni, gli studenti potranno avvalersene sapendo di trovare riunite in un unico volume tutte le normative che tutelano la piena affermazione della dignità della persona umana.

Il Codice contro le discriminazioni può essere richiesto (gratuitamente) inviando una e-mail a: DifensoreCivico@regione.emilia-romagna.it