"Diritti al futuro" fino a Rimini

20.02.2015

Dieci tappe in giro per l’Italia in cerca di «buone pratiche» per far girare informazioni, energia, speranza. Per ascoltare e confrontarsi. Per coinvolgere giovani, operatori, genitori e tutta l’Italia che fa e vuole fare. Si chiama “Diritti al futuro. Una piccola grande Italia da raccontare” la nuova iniziativa del Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, e l’appuntamento con l’Emilia-Romagna è in programma il 24 febbraio a Rimini con i responsabili di “Un mare di libri”, festival di letteratura e cultura dedicato agli adolescenti e da loro gestito e organizzato, e con l’associazione “Agevolando”, che si occupa di neomaggiorenni che hanno trascorso  parte della loro infanzia “fuori famiglia”. Ad accompagnare il Garante nazionale nella visita anche una delegazione dell’Ufficio del Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Emilia-Romagna.

 

“Noi andiamo a vedere chi opera sul territorio, le migliaia di persone che ogni giorno si danno da fare, supplendo spesso ai vuoti lasciati da politiche sociali insufficienti - spiega Vincenzo Spadafora, Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza-, dal 15 febbraio a fine marzo andremo in molte regioni italiane, anche per mettere sotto i riflettori storie in positivo che difficilmente trovano spazio sui giornali e in tv. E’ insomma un tour di buone notizie”.  

 

Le dieci realtà che il tour toccherà sono da questo punto di vista rappresentative delle molte sparse in Italia. Sarà un viaggio tra bambini, adolescenti, associazioni per dare voce a coloro che hanno risposto a problematiche e bisogni, con generosità e determinazione. Si incroceranno storie iniziate magari dentro la sofferenza e proseguite nel riscatto e nella costruzione. Sul sito dell’Authority (garanteinfanzia.org) ci sarà una pagina dedicata al tour e si coinvolgeranno i social per aumentare la partecipazione. Alcuni ragazzi racconteranno a modo loro il viaggio: sono quelli di Radio Kreattiva, potente realtà web che di stagione in stagione è diventata un punto di riferimento fra i giovani. “Nel mare magnum di chiacchiere e dichiarazioni ad effetto, noi vogliamo ragionare su soluzioni strutturali da proporre in futuro al Governo. Soluzioni che spesso vengono maturate sul campo da chi ha la volontà profonda di trovarle. In Rete, coloro che perseguono lo stesso fine o hanno vissuto analoghe difficoltà, avranno modo di fare “sistema” grazie al confronto sul nostro sito”, aggiunge Vincenzo Spadafora. Molti i temi trattati, dalla rieducazione di minorenni negli istituti penali all’integrazione scolastica, dalle famiglie solidali alle mamme-bambine, dallo studiare giocando alle dipendenze superate (i dettagli del tour sul sito http://tour.garanteinfanzia.org).

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