Il Difensore civico in campo contro le truffe digitali

29.09.2025

Il Difensore civico in campo contro le truffe digitali

Come riconoscere le truffe digitali, come prevenirle e come intervenire per bloccarle qualora siano in corso. Il Difensore civico dell’Assemblea legislativa in campo contro i crimini informatici.

Venerdì 3 ottobre, a partire dalle ore 10, nella Sala Fanti dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna in viale Aldo Moro 50 a Bologna, si terrà il convegno “Truffe digitali. Strumenti di tutela per cittadini e istituzioni”, evento organizzato dal Difensore civico dell’Emilia-Romagna Guido Giusti.

“Sempre più persone finiscono vittime di truffe online: basta un sms, una telefonata, un clic di troppo. È un fenomeno dilagante e pericolosissimo, che si può affrontare solo intensificando informazione e prevenzione. Le truffe digitali non colpiscono solo i cittadini sul piano personale ed economico, ma minano la fiducia nei confronti delle istituzioni e dei loro servizi online (PA digitale, SPID, pagoPA, home banking). Intervenire significa anche contribuire alla credibilità del sistema pubblico”, spiega Giusti.

A fare gli onori di casa il Difensore civico Giusti, mentre a seguire sono previsti gli interventi del presidente dell’Assemblea legislativa Maurizio Fabbri e dell’assessora regionale alla Legalità Elena Mazzoni.

“I criminali informatici sono subdoli perché non ricorrono alla violenza, ma questo non vuol dire che gli effetti delle loro azioni arrechi dolore e disperazione in chi, per esempio, vede sfumare i risparmi di una vita a causa di un comportamento superficiale” commenta Fabbri. “Per questo riteniamo giusto che le Istituzioni lavorino informare i cittadini sui comportamenti corretti da tenere per prevenire queste truffe”.

I lavori saranno moderati da Fjona Cakalli, giornalista e conduttrice del podcast “Al sicuro” e vedranno la partecipazione di esperti del settore, rappresentanti di società private che si occupano di cybersicurezza quali il Direttore regionale dell’Inps Francesco Ricci, il commissario Agcom Massimiliano Capitanio, il Difensore civico della Liguria e già procuratore di Genova Francesco Binaghi, gli esperti di cybersicurezza Marco Santandrea, Marcello Pellacani, Benedetta Govi, il commissario Capo della Polizia di Stato e Responsabile del II Settore del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica dell’Emilia-Romagna Fabrizio Cavani e il responsabile della Centro per la sicurezza cibernetica in Emilia-Romagna Antonio Biglietto.

Il programma (png, 250.2 KB)

 

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