Decreto del Soviet dei Commissari del Popolo

Il 13 ottobre 1923, riprendendo un’iniziativa del Presidium del comitato esecutivo regionale di Archangel’sk, il Soviet dei Commissari del Popolo (suprema autorità della nuova Russia comunista), decretò l’istituzione di un lager per oppositori politici alle isole Solovki. La gestione del campo era affidata alla polizia politica (OGPU).

Verbale della sessione del Consiglio dei Commissari del Popolo dell’URSS del 13 ottobre 1923.

"Il Consiglio dei commissari del popolo decide:

1.L’organizzazione del campo di lavori forzati a destinazione speciale delle Solovki e di due posti di transito e di smistamento ad Archangel’sk e a Kem.

2.Di affidare all’OGPU la responsabilità dell’organizzazione e dell’amministrazione dei campi e dei posti di transito e di smistamento citati al punto 1.

3.Il trasferimento gratuito all’OGPU di tutti i beni, edifici, capitale mobile e immobile, che siano appartenuti al monastero delle Solovki, oltre che di quelli appartenenti al campo di transito di Petrominsk e di Archangel’sk.

Il vicepresidente del Consiglio dei commissari del popolo, Rykov

Il segretario esecutivo del Consiglio dei commissari del popolo,
Gorbunov".

T. Kizny, Gulag, Milano, Paravia Bruno Mondadori, 2004, p. 79. Traduzione di P. Farese

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