Lucilla, viaggio nei diritti di cittadinanza e partecipazione

07.03.2012

Lucilla, viaggio nei diritti di cittadinanza e partecipazione

Saranno Desi Bruno, Garante per i diritti delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale, Luigi Fadiga, Garante per l’infanzia e l’adolescenza, e Daniele Lugli, Difensore civico regionale, a concludere venerdì 9 marzo il percorso di sperimentazione del web-doc Lucilla: viaggio nei diritti di cittadinanza e partecipazione.

Il documentario web, realizzato dell’Assemblea legislativa con l’obiettivo di creare e promuovere una maggiore consapevolezza dei diritti, è stato sperimentato da 23 realtà emiliano-romagnole, associazioni, scuole, biblioteche ed enti locali, attraverso un percorso iniziato lo scorso ottobre che ha visto l’alternarsi di momenti di incontro in presenza con una intensa attività di scambio e produzione a distanza.

Tre gli obiettivi della sperimentazione: analizzare sia tecnicamente che qualitativamente il web-doc, costruire una comunità di soggetti capace di interagire e produrre in maniera collaborativa contenuti e progetti in tema di diritti e, infine, gettare le basi per l’utilizzo reale di Lucilla sul territorio attraverso idee concrete per un uso informativo e formativo del prodotto.

Se si possono dare come raggiunti, anche attraverso momenti di scambio e confronto intensi, i primi due obiettivi, molta attesa resta per le proposte di utilizzo che i partecipanti, singolarmente o in gruppo, si racconteranno e racconteranno all’Assemblea legislativa il prossimo 9 marzo.

E’ proprio su quest’ultimo fronte che risultano quanto mai importanti le sollecitazioni che verranno dai Garanti e dal Difensore civico. Questi organi di garanzia che operano per la tutela dei diritti, seppur in ambiti diversi, hanno anche l’obiettivo comune di informare, sensibilizzare e promuovere una cultura consapevole dei diritti e dei doveri che ogni individuo ha in quanto “cittadino del mondo”, indipendentemente dalla sua età, dalla sua razza o dal suo “credo”.

Obiettivi questi, che seppur agiti in modo e con linguaggi molto diversi, sono i medesimi che intende perseguire Lucilla, uno strumento semplice ed intuitivo per avvicinare i cittadini al linguaggio delle istituzioni e della democrazia.

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