Le iniziative per la Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità
30.11.2012
Un giorno, il 3 dicembre, per portare l’attenzione del grande pubblico sulle persone con disabilità, per parlare di diritti, dei diritti di tutti e in particolare di chi soffre, di chi ha una malattia gravissima, di chi non sa se ce la farà. Ci sono persone e associazioni che questi diritti li hanno sempre in mente: è il caso, solo per citarne alcune, dell’Associazione Crescere con la sindrome di Turner e altre malattie rare o della cooperativa sociale l’Arca di Noè di Bologna. Due realtà che ogni giorno si impegnano e lavorano, anche attraverso iniziative di informazione e sensibilizzazione aperte alla cittadinanza, per far sì diritti delle persone più deboli vengano riconosciuti, rispettati e resi eleggibili.
Tra le iniziative promosse, "Gli incontri del Sabato", un ciclo di seminari promosso dall'Associazione Crescere per avvicinare chi non le conosce ai problemi connessi alle malattie rare e aggiornare quanti vi hanno già a che fare. Nel corso dell’incontro di sabato 1 dicembre si parlerà di disabilità e integrazione scolastica. Partendo dalla diagnosi prenatale sino ad arrivare al “dopo di noi”, verranno affrontati i problemi dell'inserimento e del supporto scolastico e quelli connessi alle certificazioni e all’attuazione del Piano educativo individualizzato. L’Associazione Crescere è una delle realtà coinvolte nella diffusione del progetto Lucilla sul territorio. Nell’ambito del progetto “Lucilla e le Malattie Rare” realizzerà un ipertesto descrittivo, uno strumento informativo semplice e completo, accessibile anche ai dislessici, per orientarsi tra normative, tutele e diritti esigibili.
Non mancano le buone notizie anche da parte degli amici dell’Arca. Sabato 1 dicembre con qualche giorno di anticipo rispetto alla Giornata dedicata alle persone con disabilità, sarà realizzato l’incontro “Famiglia e disabilità: la ricerca del benessere nelle relazioni”. Attraverso la narrazione di alcune storie familiari, si affronterà il ruolo della famiglia come catalizzatore di aspetti positivi e negativi nell’accettazione e nella convivenza con la disabilità. Continua intanto la raccolta fondi dell’Arca per la creazione di uno sportello di supporto, ascolto e orientamento per le famiglie con persone portatrici di disabilità psichiche o fisiche. La cooperativa sarà una delle protagoniste dell’ultimo numero della newsletter Percorsi di cittadinanza, in uscita a metà marzo.