Comune di Parma, progetto “CittadinanzaAttiva: legalità, diritti, memoria - Sesta edizione”

Le attività sono state declinate in tre percorsi (diritti, legalità e memoria) con l’obiettivo di stimolare nei ragazzi il concreto prendersi cura di sé stessi, degli altri, dell’ambiente e della collettività cittadina.

Articolato, innovativo e partecipato. Questi gli aggettivi che, in sintesi, delineano la sesta edizione del progetto CittadinanzaAttiva: legalità, diritti, memoria. Tre i percorsi proposti, a loro volta suddivisi in ulteriori articolazioni. Le iniziative messe in campo hanno hanno avuto l’obiettivo di stimolare le ragazze e i ragazzi a riconoscere e rispettare le differenze, a superare stereotipi e pregiudizi nei confronti di sé e dell’altro, a contenere la violenza di genere e fronteggiare la paura del futuro e i limiti del nostro tempo.

Per quanto riguarda il percorso relativo alla tematica dei diritti, sono stati proposti alla scuole primarie e secondarie di 1°grado i seguenti subprogetti: Attiva la Cittadinanza, che ha preso le mosse dalla domanda “come possiamo rendere il contesto scolastico un luogo incubatore di esperienze di partecipazione democratiche?”; la seconda iniziativa è stata incentrata sul Municipio cittadino approfondendo i simboli, i meccanismi e le figure istituzionali dell’amministrazione comunale; infine, l’ultimo ramo progettuale, dal titolo Educare alle differenze ha avuto lo scopo di promuovere, attraverso percorsi laboratoriali di teatro, l’educazione al riconoscimento e alla valorizzazione delle differenze per contrastare violenza di genere, bullismo, razzismo, omofobia, disagio con i pari e con il mondo adulto.

Il secondo percorso, legato al filone della legalità, dal titolo Concittadini con Legalità, ha previsto due articolazioni: Noi cosa possiamo fare (scuole secondarie di 1° grado) e Facciamo la scelta giusta (scuole primarie). Le iniziative progettuali hanno promosso occasioni di confronto su opinioni, modi di sentire, stereotipi di alcuni fenomeni socioculturali del nostro Paese. Ma anche costruito e condiviso la cultura della legalità, attraverso la conoscenza del fenomeno mafioso e favorito spazi e strumenti di partecipazione ed espressione del sé, opportunità di dialogo, anche attraverso i linguaggi dell’arte e della multimedialità. 

L’ultimo percorso sulla tematica della memoria ha avuto come focus i Luoghi della guerra e della Resistenza a Parma con l’obiettivo di scoprire le vicende riferite all’occupazione tedesca della città, le conseguenze sugli abitanti e la presenza della Resistenza a Parma durante la Seconda guerra mondiale. Tre i percorsi urbani proposti (Cittadella tedesca, Oltretorrente e Centro storico) ognuno comprensivo di dieci tappe per altrettanti luoghi significativi legati alla lotta di Liberazione.
Il percorso ha avuto una doppia valenza educativa: storica e didattica. Esso ha consentito, infatti, di approfondire temi inerenti la storia della Seconda guerra mondiale, così come si è manifestata a Parma e, contemporaneamente, ha permesso agli studenti di interagire fra loro. Gli studenti "guide” hanno usufruito del lavoro prodotto dai loro compagni negli anni scorsi (testi, videoclip sul canale YouTube dell’Istituto e racconti pubblicati nei quaderni Racconti di guerra e di Resistenza a Parma editi da Isrec Parma e Comune di Parma). Contemporaneamente sono stati perfezionati e arricchiti i tre itinerari, aggiungendo nuove fonti documentarie e nuove tappe.

 

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