Progetto europeo PAIRS per l’integrazione dei Rom

04.04.2013

Il progetto europeo PAIRS: effectives programmes for the active integration/inclusion for Roma, (Programmi efficaci per l’inclusione e integrazione attiva dei Rom) ha fatto tappa a Ferrara il 4 aprile presso la residenza municipale, in un incontro che ha coinvolto l’assessore comunale alla Sanità, Servizi alla Persona e Immigrazione Chiara Sapigni, l’Assessore regionale per la Promozione delle politiche sociali e di integrazione Teresa Marzocchi e il Difensore civico regionale Daniele Lugli. Sono intervenuti rappresentanti politici e del terzo settore provenienti da Ungheria, Serbia, Romania, Bulgaria e Albania protagonisti nella definizione delle strategie di integrazione dei Rom nei paesi del sud est europeo.

Il progetto comprende 18 partner tra ong e enti pubblici di 8 paesi diversi (Ungheria, Bulgaria, Italia, Romania, Slovacchia, Albania, Serbia e Ucraina). L’ente capofila del progetto è la ONG ungherese Hungarian Maltese Charity Service. In Italia partecipano il Comune di Ferrara, il CeAS e l’Opera Nomadi.

L’obiettivo è migliorare le buone pratiche esistenti e elaborare metodi nuovi per sostenere l’inclusione a lungo termine delle persone rom. Gli ambiti di intervento sono: casa, lavoro e formazione, community building, gestione dei conflitti.

In secondo luogo, partendo proprio dallo studio delle esperienze locali, il progetto intende avanzare proposte e raccomandazioni ai responsabili politici a vari livelli per rendere le politiche di integrazione più efficaci e la programmazione dei fondi più efficiente.