"Scadenze multe siano più chiare"

16.02.2015

Se il Comando di Polizia Provinciale di Ferrara vi recapita una multa per una infrazione al Codice della Strada e volete usufruire della riduzione del 30 per cento sulla somma dovuta pagando entro 5 giorni dalla notifica non fate un bonifico bancario. O meglio: se decidete di utilizzare questa modalità di pagamento prestate attenzione a quella che sarà la data di accredito della somma sul conto corrente della Provincia.

Un cittadino ferrarese, colpevole di aver superato i limiti di velocità e per questo sanzionato, ha pagato la multa notificatagli il 2 febbraio con bonifico bancario il 7 dello stesso mese pensando che l’affare fosse ormai chiuso. Sbagliato. Otto mesi dopo il cittadino si è visto recapitare un’ulteriore sanzione per “incompleto pagamento” – di importo doppio rispetto alla precedente – perché per la Polizia Provinciale di Ferrara i 5 giorni si riferiscono al tempo entro il quale il “creditore entra in concreto nella disponibilità della somma” (artt. 1182 e 1183 c.c.). Il cittadino si è a questo punto rivolto al Difensore civico regionale con una semplice domanda “dove è indicata questa specifica sul termine dei 5 giorni?”. La risposta? Da nessuna parte.

Un dettaglio non da poco. Tale omissione ha tradito la fiducia che il cittadino aveva riposto nella Pubblica Amministrazione: il trasgressore ferrarese ha fatto affidamento su quanto indicato nel verbale di accertamento dalla Polizia Provinciale, che è però venuta meno ai patti, sanzionandolo. Un atteggiamento che trae dunque in inganno e che il Difensore civico regionale Gianluca Gardini ha suggerito al Comando di Polizia Provinciale di Ferrara di correggere “integrando per dovere di lealtà e correttezza, i verbali e/o gli avvisi di pagamento indirizzati ai cittadini con una indicazione più chiara del termine effettivo per usufruire della possibilità di effettuare il pagamento in misura ridotta”. Oppure, verrebbe da dire con un po’ di buon senso e a prescindere dai formalismi giuridici, considerando quale giorno del pagamento quello in cui il cittadino effettua il bonifico, e non quello in cui il denaro perviene nella disponibilità dell’ente locale.