Povertà minorile e diritti dei minori - figli e 'bambini'

20.10.2016

Povertà minorile e diritti dei minori - figli e 'bambini'

Luigi Fadiga

Chi ben comincia è a metà dell’opera, diceva il latino Orazio per sottolineare come l'inizio di un lavoro rappresenti un ottimo presupposto per la sua riuscita. Così garantire a bambini e bambine il rispetto dei loro diritti stabiliti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Fanciullo è un tassello importante per il loro futuro.

Questo è stato il filo conduttore del seminario Chi ben comincia… Garantire a bambini e bambine un buon inizio, tenutosi all’Università Cattolica di Piacenza lo scorso 18 ottobre. Relatore d’eccezione il Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, Luigi Fadiga, che di fronte alla platea degli studenti dei Corsi di Giurisprudenza e di Scienze della formazione ha affrontato una riflessione sulle novità e sulle sfide che si affacciano nel mondo dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Fulcro centrale dell'incontro, il tema della povertà minorile nelle sue diverse accezioni di materiale, educativa, sociale e, soprattutto, giuridica. Partendo dalla considerazione che quella dei minorenni è l’unica fascia di cittadini rimasta priva di rappresentanza, Fadiga ha spiegato ai ragazzi come povertà giuridica significhi anche essere incapaci di far valere nelle competenti sedi istituzionali i propri diritti o di chiedere che ne sia tenuto conto sia sul piano individuale che collettivo. Oltretutto nel nostro diritto e nella nostra cultura si prende in considerazione la persona minorenne nel suo status di figlio, e cioè sotto l'aspetto relazionale con i genitori, quando, invece, è la stessa Convenzione ONU che all’articolo 1 parla di “child”, ovvero di ogni essere umano avente un’età inferiore a diciott’anni.

Vivace il dibattito a fine seminario quando i futuri giuristi, psicologi e pedagogisti hanno posto al Garante diversi quesiti: gli studenti hanno voluto approfondire le modalità per velocizzare i procedimenti civili minorili, il diritto dei minori a conservare i legami affettivi, la protezione dei minori stranieri non accompagnati e la figura del tutore.

Azioni sul documento