Importanti le diseguaglianze territoriali in cui oggi si trovano a crescere le persone di minore età

18.12.2024

Importanti le diseguaglianze territoriali in cui oggi si trovano a crescere le persone di minore età

Giovedì 12 dicembre 2024 la Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Emilia-Romagna Claudia Giudici  ha partecipato a Roma, presso il Parlamentino della sede dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, alla presentazione della terza edizione del Rapporto “I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia – I dati regione per regione 2024”.

Il Rapporto, realizzato dal Gruppo CRC, Network composto da soggetti del Terzo Settore che da oltre vent’anni monitora attraverso i propri rapporti lo stato di attuazione della CRC in Italia, propone una panoramica dei principali dati disponibili sull’infanzia e l’adolescenza disaggregati a livello regionale, raccolti da fonti istituzionali, tramite l’aggiornamento di una serie di indicatori raggruppati in sette differenti aree tematiche.

Questa edizione conferma l’allarme che il Rapporto aveva già lanciato nelle edizioni precedenti: le persone di minore età si trovano oggi a crescere in un Paese caratterizzato da importanti disuguaglianze territoriali, che non possono più essere semplificate solamente con la storica e cronicizzata differenza tra il Nord e il Sud del Paese, ma abbracciano tutte le regioni al cui interno si rilevano disparità anche rispetto ai servizi afferenti all’infanzia e adolescenza. La fotografia che emerge preoccupa e soprattutto mette in evidenza come in questi ultimi tre anni in molti degli indicatori considerati la situazione non sia migliorata.

L’obiettivo del Rapporto e della sua diffusione capillare sul territorio – sono 14 le presentazioni in programma per il primo semestre del 2025 - è quello di favorire la riflessione e lo sviluppo di politiche e programmi volti a promuovere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza a livello territoriale e ad aprire un confronto con le istituzioni locali.

L’auspicio è che questo Rapporto possa essere una risorsa ed uno strumento di lavoro utile a promuovere riflessioni in grado di tradursi in politiche e programmi capaci di rimuovere le disuguaglianze su base regionale e garantire quindi a tutte le bambine e i bambini, a prescindere dal territorio in cui vivono, uguali opportunità di crescita.

Per approfondimenti si veda il Rapporto “I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia – I dati regione per regione 2024” 

Crescere nelle tante Italie: pubblicato il Rapporto “I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia – I dati regione per regione 2024” - Gruppo CRC

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