Piacenza Ieri - Giovanni Croce

foto1.jpgGiovanni Croce nasce a Lodi il 14 aprile 1896. Assunto intorno al 1909 come aiutante nello Studio fotografico di Giuseppe Marchi, vi resta fino alla chiamata alle armi, nel 1915, quando gli viene affidata la direzione del laboratorio fotografico dell’Armata. Dopo il congedo si trasferisce a Piacenza dove rileva uno studio fotografico e, facendo tesoro delle indicazioni tecniche fornitegli da Marchi, si specializza in ritratti femminili e militari.
 
 

foto2.jpgNell’arco di una vita interamente dedicata alla fotografia, dagli anni della fanciullezza a quelli che precedettero la sua morte, Gianni Croce si interessa ai più importanti eventi artistici del Novecento, dal postimpressionismo alla fioritura liberty, dal futurismo al surrealismo, dalle proposte metafisiche a quelle neorealistiche, dalla rarefazione astratta al lirismo popolare del “vecchio paesaggio” urbano e di quartiere. Mentre queste stagioni si riflettono anche nella realtà piacentina, si susseguono ritratti, composizioni, nature morte, scorci architettonici, paesaggi e personaggi che oggi testimoniano l’ampiezza del suo sguardo. Uno sguardo capace di percepire rapidamente i momenti salienti, le vibrazioni “d’atmosfera”, i gusti e le esigenze espressive via via cambiati nel trascorrere degli anni.
 
foto3.jpgLe fotografie di Giovanni Croce, dalle più sofisticate e concettuali a quelle più semplici e spoglie, godono di una peculiare “felicità di luce”. L’illuminazione, artificiale o naturale che sia, diviene per lui la penna dello scrittore, il pennello del pittore, lo scalpello dello scultore, il bulino dell’incisore. Una luce da manovrare nell’intrico di lenti, obiettivi e congegni vari, nella regia di tempi d’apertura, di riflessi esclamativi, di filtri, dissolvenze, distanze e spazi, come un’energia espressiva magicamente amica e confidenziale. Nell’ormai leggendario studio di corso Vittorio Emanuele è ancora vivo il ricordo di questo fotografo, che, anche al di là della sua professione, seppe indicare uno spirito nuovo, intenso e appassionato, nell’affrontare i problemi, le fatiche e le speranze di una contemporaneità sempre più dinamica e complessa.



Per approfondire

Studio fotografico Croce di Maurizio Cavalloni, Piacenza (mail: fotocroce@libero.it).

 

Link:

 

Documenti scaricabili: