1.9 Il burattino di Romano Danielli

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Un burattino di Romano Danielli sullo sfondo teatrale di Palazzo d’Accursio, Bologna (Archivio fotografico IBC).

Approfondimento

I burattini, come le marionette appartengono al mondo dei giochi, del divertimento, delle fiabe, anche delle vacanze. Spesso gli spettacoli si svolgono all’aperto: teatri e fondali si montano e si smontano facilmente e i luoghi di rappresentazione cambiano da una sera all’altra.

Ma, i burattini, che hanno una vita plurisecolare, non sono affascinanti solo per le storie che raccontano, spesso anche in dialetto. Sono oggetti che esprimono un valore culturale e artistico. Testimoniano una forma di tradizione orale e di artigianato e costituiscono un vero e proprio patrimonio: per questo, attraverso i fondi della Legge regionale 20 del 1990 sui musei di enti locali e di interesse locale, l’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna ha finanziato diversi progetti finalizzati alla salvaguardia e alla valorizzazione di collezioni, pubbliche e private, presenti sul territorio della regione.

In quest’ottica si è collocata la mostra “Chi è di scena? Baracche, burattini e marionette dalle collezioni emiliano-romagnole”, curata sempre dall’IBC nel 1999. L’esposizione, anche grazie spettacoli allestiti per l’occasione, ha offerto uno straordinario spaccato di questi protagonisti del teatro di figura che attraggono persone di ogni età e che raccontano con fantasia e ironia la realtà.