Laboratori sui diritti dei minori, al Fermi il cinema protagonista

Maggio mese di primi bilanci. Gli studenti del Liceo Fermi di Bologna si preparano a dar vita al percorso che li vede protagonisti in relazione al tema “Diritti e Immaginario”. Per capire cosa sanno, credono e pensano del mondo, per farlo emergere, dargli voce e gambe. Diritti, doveri, responsabilità e cittadinanza attiva sono le parole chiave del progetto. “Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo” il titolo del ciclo di quattro incontri che si svolgeranno dal 6 al 27 maggio, a cadenza settimanale, presso l’Aula Magna del Liceo Fermi di Bologna. Il fine è quello di coinvolgere i ragazzi in una riflessione sul tema dei diritti vissuti e negati e sulla necessità di creare un comune linguaggio di cittadinanza. Il mezzo per realizzarlo: il cinema, lo strumento evocativo per eccellenza.

Nel corso degli incontri è infatti prevista la visione di due pellicole cinematografiche scelte dai ragazzi stessi: Il rosso e il blu di Giuseppe Piccioni e Welcome di Philippe Lioret. Con la guida e la supervisione di Francesco Rosetti, Magistrato presso Il Tribunale Minorile di Bologna, i film serviranno a stimolare l’analisi e la discussione degli alunni delle classi seconde e quinte. Ne Il rosso e il blu di Giuseppe Piccioni si discuterà dell’affermazione e della negazione dei diritti in ambito scolastico, mentre in Welcome di Philippe Lioret si prenderà in esame la figura dell’Altro, un corpo estraneo da espellere, senza una vera possibilità di integrazione e apparentemente diverso perché giunto da lontano e all’oscuro dei propri diritti.

Due film a prima vista lontani per sottolineare come il diritto possa essere declinato in modi diversi, se non addirittura negato, tanto in un mondo a noi così vicino, come la scuola, che in un mondo apparentemente lontano, quello di chi deve nascondersi perché non conosce i propri diritti. Darà il via a questi due appuntamenti un primo incontro di presentazione del progetto a cura del Dirigente scolastico, Maurizio Lazzarini, e dei docenti coordinatori, il Prof. Gianluca Di Bernardo e la Prof.ssaSilvia Governatori. Interverranno Vincenza Pellegrino, sociologa dell’Università di Parma, e il Magistrato Francesco Rosetti. A loro il compito di introdurre il tema focalizzando in particolare l’attenzione sul concetto di diritto come responsabilità verso se stessi e verso gli altri.

Chiuderà il ciclo di incontri una riflessione sulle figure preposte alla tutela e alla protezione dei minori a cura dal Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Luigi Fadiga, che farà da apripista al dibattito conclusivo sulle attività del laboratorio che ha coinvolto gli studenti. Nel corso della riflessione interverrà il Magistrato Francesco Rosetti. A settembre è previsto un incontro seminariale che coinvolgerà tutte le scuole e i centri che hanno partecipato ai Laboratori sui diritti con i minori.