Ti racconto una storia

Memoria Diritti

L'IC Europa di Faenza realizza, presso la propria Scuola primaria "Don Milani" e "T.Gulli", il progetto Ti racconto una storia in collaborazione con: Comune di Faenza, Ami - Associazione Missionaria Italiana, Caritas Diocesana, Casa Editrice “Edith Faenza”, Tipografia faentina, Stampe al balzo di Faenza.

VEDI QUI LA RELAZIONE FINALE  (pdf, 320.0 KB)

 

CONTESTO

Gli insegnanti di Religione Cattolica dell'Istituto, responsabili della Macroarea “Educazione alla Legalità e alla Cittadinanza attiva”, sviluppano progetti riguardanti la Legalità, la Cittadinanza attiva, la conoscenza della Costituzione Italiana ed iniziative legate alla Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini e alla Giornata della Memoria. I progetti si avvalgono dell’ausilio di testimonianze che possano aiutare i bambini a venire a contatto in modo discreto, ma comunque diretto, con realtà che spesso si ritengono essere lontane dal proprio vissuto, come le Missionarie della Associazione AMI (Associazione Missionaria Italiana) e i collaboratori della Caritas Diocesana e testimoni diretti sopravvissuti alla Shoah.

I progetti intendono aumentare nei ragazzi e nei bambini le loro competenze di cittadinanza attiva, ampliando le loro prospettive e rendendoli a poco a poco più responsabili del bene comune, partendo dal loro piccolo gruppo classe fino alla maturazione della propria coscienza di cittadino attivo nel proprio Comune, nel proprio Paese, nel Mondo.

Durante quest’anno scolastico, la riflessione sulla Memoria si è svolta a partire dal confronto tra gli art. 3 e 34 della Costituzione italiana e i corrispondenti articoli delle leggi razziali del 1938; dalla lettura del “Diario di Anna Frank” e del libro di Cesare Finzi “Il giorno che cambiò la mia vita”, particolarmente significativo in quanto il dott. Finzi da diversi anni incontra i bambini della scuola come testimone della Shoah. La sua storia pone l'accento sulle meravigliose persone che hanno salvato la sua vita e quella dei suoi cari, mettendo in evidenza che quelle persone furono uomini veri, che hanno saputo vedere in loro uomini, non esseri inferiori di razza ebrea.

Con alcune classi si è riusciti a svolgere le attività durante alcune uscite didattiche in città in luoghi particolarmente significativi. Ad esempio, durante l'uscita con alcune classi prime in uno dei parchi più belli di Faenza, il Parco Bucci, si è trovata l'occasione di parlare del diritto al gioco e di raccontare, attraverso la lettura di una testimonianza di Finzi, questo diritto negato ai bambini ebrei dopo le leggi razziali. Ai bambini è stato chiesto successivamente di elaborare singolarmente o a gruppi un disegno sia del diritto che del rovescio di questo diritto. Questi disegni sono confluiti nel “Calendario dei Diritti e dei Rovesci dei bambini”, che racconta il diritto al gioco, alla salute, all'istruzione, al cibo, alla libertà di religione e al nome in contrasto con i rovesci di questi diritti al tempo della Seconda Guerra Mondiale, in particolar modo per i bambini Ebrei. Il Calendario elaborato assume, nella nostra scuola, un altro ruolo significativo per i bambini e le loro famiglie in quanto, a Dicembre, verrà distribuito come regalo di Natale; le offerte ricevute andranno a costituire un fondo di solidarietà per i bambini più disagiati della scuola, per garantire loro il pieno diritto allo studio, che comprende gite e laboratori a pagamento, ai quali diversamente non potrebbero partecipare. Per realizzare questo ampio progetto sono stati coinvolti, quindi, non solo i bambini ma anche i genitori, fattore di fondamentale importanza perché il messaggio di pace, giustizia e fratellanza si diffonda sempre di più a partire dalle famiglie, per favorire, scuola e famiglia insieme, un'educazione al rispetto degli altri.

Inoltre sono stati raccolti racconti sulla Seconda Guerra Mondiale. Questo laboratorio è nato dai bambini stessi, desiderosi di farci conoscere le storie dei nonni e conoscenti. I fatti documentati (molti dei quali non presenti nei libri di storia), se non raccolti andranno infatti perduti nell’oblio del tempo e desolatamente dimenticati… Questa catalogazione assume quindi un grande valore affettivo, non solo per coloro che hanno contribuito, ma per ciascuno di noi, che può trovare un’eco dei ricordi della propria famiglia e delle radici storiche del nostro Paese. Gli alunni dei nostri due Plessi hanno raccolto con passione ricette, ricordi, diari, pagelle, libri, foto ed altri documenti, in cui ciascuno di noi potrà riconoscere le origini delle tradizioni più care, ancora oggi, alle nostre famiglie.

Le metodologie utilizzate sono:  Brainstorming;  Circletime;  Testimonianze;  Lavori di gruppi;  Cooperative learning;  Outdoor education;  Video;  Lettura di testi;  Lezione frontale e dialogo.

 

 

ATTIVITÀ

- Brainstorming;


- Lettura di testi;


- Lezione frontale e dialogo;


- Ascolto dei testimoni diretti;


-  Interviste a Cesare Finzi;


- Produzione di un docu-video sui racconti della Memoria;

-  Elaborati dei bambini;

-  Elaborazione del “Calendario dei Diritti e dei Rovesci dei bambini”, in occasione dell'anniversario della Convenzione dei Diritti dei bambini del 20 novembre. Ogni classe ha riflettuto su un diritto specifico (diritto al gioco, alla salute, alla scuola, al cibo e alla libertà di religione) e ha realizzato due disegni, uno sul diritto e l'altro sul suo rovescio, che sono andati a illustrare i diversi mesi dell'anno. Nella copertina appare l'Albero "rigoglioso" con i Diritti speculare a quello "secco" dei Rovesci. Con la vendita del calendario alle famiglie degli alunni in occasione del Natale è stato costituito un Fondo di Solidarietà per i bambini bisognosi delle nostre scuole, per garantire pienamente il loro Diritto all'Istruzione. Nell'ingresso di uno dei plessi di scuola primaria è stato realizzato un "Frutteto" con carta da pacco per il legno, carta velina verde per le foglie e cartoncino colorato per i frutti, sui quali sono stati riassunti i "Frutti" raccolti attraverso le attività svolte durante tutto l'anno: accoglienza, ascolto, prendersi cura di...  L'"Albero dei Diritti” è una metafora, una mappa concettuale che richiede, per raggiungere i suoi obiettivi, il coinvolgimento di tutti i soggetti che vivono nella scuola, in primis i bambini e i ragazzi. Le radici, il tronco, la chioma richiamano, i principi ispiratori della Convenzione sui diritti 

dell’infanzia e dell’adolescenza, che a loro volta richiamano quei diritti che, nel contesto educativo, contribuiscono a garantire il diritto all’apprendimento di tutte le bambine, i bambini, i ragazzi. Come avviene per l’albero, i bambini e i ragazzi cresceranno più forti, robusti, capaci di resistenza e di “resilienza”, di autonomia e di  creatività, quanto più ricco di risorse e opportunità sarà stato il contesto ambientale in cui hanno vissuto. 


- Raccolta delle testimonianze sui tempi di guerra da parte dei bambini con successiva elaborazione dei libri della Memoria: “Ti racconto una storia” e “Cibo al tempo della guerra”.
Quest'ultimo, coordinato dalle insegnanti Pelizzoni, Avesani e Morcaldi, ha previsto la realizzazione di interviste da parte degli alunni dei Plessi “Don Milani” e “T. Gulli”, a nonni, familiari e conoscenti, ricerca di foto, immagini, lettere, ricette provate, assaporate e vissute dai nonni, in un momento della storia nel quale i Diritti di molti venivano spesso calpestati... Il libro in versione cartacea e digitale, verrà presentato ai genitori in occasione della festa di fine anno, con possibilità di prenotazione delle copie (versione cartacea, presso la casa editrice "Edith Faenza"; versione cd, presso la copisteria Fabbri, di Faenza). A destra volantino evento del 9 maggio  presso  la scuola primaria  "Gulli" di Faenza. 

 

- Presentazione dei 2 libri prodotti presso la casa Editrice “Edith Faenza” nel corso della festa di fine anno.


- Incontro del Sindaco di Faenza, Giovanni Malpezzi, con i ragazzi che hanno partecipato ai diversi progetti.

Documentazione

 

Il prospetto delle attività progettuali di cittadinanza attiva della scuol (pdf, 2.7 MB)a. 

Il libro scaricabile  “Cibo al tempo della guerra” (pdf, 58.0 MB)

La presentazione Cibo per tutti (pdf, 3.5 MB)

La presentazione del progetto Alberi amici (pdf, 3.3 MB)

L'albero dei Diritti (pdf, 1.3 MB)

  "Il calendario dei Diritti e dei Rovesci dei bambini"  (pdf, 53.6 MB)

 Il libro scaricabile "Storia di Cippo. Un'amicizia che non t'aspetti" (pdf, 5.4 MB) e la relazione (pdf, 129.2 KB) che ne illustra il percorso.

 

 

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