Memoria ed. 2021-2022

conCittadini è il progetto di Educazione alla cittadinanza dell'Assemblea legislativa, che ogni anno coinvolge decine di migliaia di ragazzi, attraverso scuole, enti locali e associazioni che promuovono singoli progetti sui temi della Memoria, dei Diritti, della Legalità.                               Per saperne di più

I progetti sulla Memoria possono riguardare:
  • la Memoria intesa come valorizzazione del patrimonio dei territori, in vari campi: storico, urbanistico, letterario, linguistico, artistico
  • l’attualizzazione della riflessione sulla Memoria
  • l’ampliamento della fruizione della Memoria attraverso eventi e attività di Public History, come l’allestimento di mostre, rievocazioni storiche, performance teatrali, storytelling, produzioni multimediali
  • il ruolo del testimone
  • il territorio e i percorsi inediti
  • lo sport e la cultura nella storia italiana
  • la partecipazione e il protagonismo femminile
I progetti
Eventi

Memorie sepolte, vite riemerse. Ciclo di incontri per riflettere sui meccanismi di costruzione, rimozione e restituzione della memoria a cura di Yad Vashem e Yahad-In Unum 

Prende il via da aprile un ciclo di incontri  sull’accidentato percorso della memoria in alcuni paesi europei, sostenuto o a tratti ostacolato dalle scelte dei governi; che siano memorie famigliari o veri e propri percorsi di scavo nei territori, la memoria resta cruciale per la costruzione della nostra identità europea, ancora di più alla luce delle drammatiche vicende in Ucraina.  A questo percorso collaborano due istituzioni internazionali, Yad Vashem e Yahad -In Unum*, che hanno la salvaguardia della memoria al centro della loro azione.

Il primo incontro  si è svolto lunedì 4 aprile 2022, alle ore 18.00 “Cinema come anamnesi: recuperare la memoria della Shoah sul grande schermo". Una proposta per docenti e formatori nella prospettiva dello Yad Vashem”. Il cinema non solo gioca un ruolo centrale nella costruzione della memoria collettiva, ma ha anche un potenziale dirompente: quello di portare all’attenzione del pubblico vicende meno note o addirittura in precedenza censurate. Riesumando queste vicende “dimenticate”, Rocco Giansante, del Dipartimento per l'istruzione e la formazione all'estero della Scuola internazionale degli studi sulla Shoah dello Yad Vashem, ha offerto ai docenti collegati una chiave di lettura su come il cinema possa contribuire alla riformulazione della memoria e con essa, della storia.

Il secondo appuntamento  si è svolto lunedì 11 aprile 2022, col titolo “The Memory of the Holocaust in Poland from a local perspective” - la lezione si è lingua inglese con traduzione simultanea.

La lezione proposta da Renata Masna di Yahad-in Unum prendeva le mosse da una domanda "come è ricordata la Shoah in Polonia, dove viveva la più grande comunità ebraica d’Europa?" Renata Masna ha ricostruito le forme che questa memoria ha assunto dal dopoguerra ad oggi alla luce degli studi di Yahad- In Unum.

E' disponibile il programma  (pdf, 652.6 KB)con il calendario completo degli appuntamenti, previsti tra aprile e novembre 2022. Le lezioni si svolgeranno sulla piattaforma Zoom.

 

Per iscrizioni, compilare il form al seguente link:  https://forms.yadvashem.org/event-registration-intl?id=SE-1296

 


10 Febbraio 2022  ore 11,00 seminario online per il Giorno del ricordo: la tragedia delle Foibe e l’esodo giuliano dalmata tra verità storica e conservazione della memoria 

Con la legge del 30 marzo 2004, n. 92: “La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale «Giorno del ricordo» al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. (Art. 1). Quelle terre da secoli di lingua italiana, nel corso del ‘900 sono passate traumaticamente di stato in stato, testimoni della dissoluzione degli imperi multinazionali, e poi di nazionalismi, totalitarismi, guerre di aggressione, persecuzioni razziali, violenze di massa, di spostamenti forzati di popolazione, e, infine, di tensioni e conflittualità legate alla guerra fredda. Un momento di approfondimento consentirà di inquadrare un aspetto particolare della storia italiana attraverso una puntuale conoscenza delle vicende drammatiche che hanno contrassegnato i rapporti storici, geografici e culturali nell’area dell’Adriatico orientale e, soprattutto, le tragedie umane che ne conseguirono. 

 

Destinatari: evento aperto a docenti e studenti delle scuole secondarie di I e II grado dell’Emilia-Romagna ed altri soggetti interessati 

 

Scarica la locandina (pdf, 809.4 KB) e la scheda di presentazione (pdf, 242.6 KB) dell'iniziativa.

 Iscrizioni entro venerdì 4 febbraio. Numero di posti limitato.

 

Leggi il RESOCONTO DELL'APPUNTAMENTO.

Per ulteriori dettagli, scrivere a: ALMemoria@regione.emilia-romagna.it

 

 


GIORNO DELLA MEMORIA 2022: STELLE SENZA UN CIELO. Bambini nella Shoah” visitabile presso l’atrio dell’Assemblea legislativa dal 27 gennaio al 18 febbraio 2022 

STELLE SENZA UN CIELO. Bambini nella Shoah è la mostra sull’infanzia travolta dalle deportazioni nazifascite, ideata dal museo Yad Vashem di Gerusalemme e resa disponibile in lingua italiana dall’Assemblea Legislativa Emilia-Romagna nella versione italiana a cura del Museo nazionale dell’Ebraismo italiano (MEIS) e del Centro di documentazione ebraica contemporanea (CDEC).

Sarà allestita presso l’atrio dell’Assemblea legislativa in viale Aldo Moro 50, 40127 Bologna, dal 27 gennaio al 18 febbraio.

I gruppi e le classi (di soli alunni maggiorenni) accompagnate dai propri docenti potranno visitare la mostra nella fascia oraria dalle 10.00 alle 16.00 dal lunedì al venerdì prenotando al recapito ALMemoria@regione.emilia-romagna.it, in ottemperanza alle disposizioni ministeriali per il contenimento dell’emergenza epidemiologica.

Sarà anche possibile concordare visite guidate, a cura della Prof.ssa Rita Chiappini in rappresentanza dell’Istituto Yad Vashem in Italia e della Dr.ssa Elisa Renda dell’Assemblea Legislativa Emilia-Romagna.

A seguito della normativa vigente, è obbligatorio dal 6 dicembre 2021 fino al 31 gennaio 2022 essere in possesso del Green pass rafforzato. All’ingresso occorrerà rilevare la temperatura corporea, mantenere la distanza di sicurezza interpersonale, indossare la mascherina Ffp2, igienizzare le mani. 

Scarica la locandina (pdf, 886.1 KB)

Per maggiori dettagli sulla mostra, clicca QUI

Per approfondire

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