Istituto Comprensivo n. 2 di Imola, progetto “Piccole cose straordinarie”

Le attività hanno riguardato l’educazione alla salute, intesa in senso globale (benessere fisico, mentale, cura di sé, degli altri e dell’ambiente) coinvolgendo i bambini e le bambine nella loro quotidianità

Il progetto Piccole cose straordinarie ha preso avvio dall’osservazione dei bambini da parte degli insegnanti e della rilevazione di bisogni e interessi degli stessi, avendo come centro nevralgico l’educazione alla salute, intesa in senso globale (benessere fisico, mentale, cura di sé, degli altri e dell’ambiente). L’educazione alla salute alla scuola dell’infanzia ha coinvolto i bambini e le bambine nella loro quotidianità, realizzandosi attraverso attività, laboratori, buone pratiche che hanno valorizzato il benessere e la consapevolezza dello stesso.

Durante l’anno scolastico le attività didattiche sono state accompagnate dalla partecipazione a manifestazioni locali e nazionali e ad uscite sul territorio: la Marcia dei diritti, il Carnevale dei Fantaveicoli per le strade della città, Il Parco delle Acque all’interno dell’Autodromo, la Notte delle storie del quartiere, la Fattoria del Buon latte a Lugo.

Nella seconda parte dell’anno è stato sviluppato un progetto di educazione musicale dal titolo Le quattro stagioni, che ha coinvolto tutti i bambini della scuola secondaria dell’Istituto.

I bambini e le bambine sono stati guidati al raggiungimento degli obiettivi di rafforzare l’autonomia, la stima di sé e l’identità, ma anche favorire l’espressione di sé e l’interazione con gli altri, grazie a giochi sonori e musicali; senza dimenticare l'importanza di abbattere le barriere linguistiche grazie all’introduzione di un linguaggio universale, favorendo la consapevolezza di sé, del proprio corpo e del proprio benessere, nonché di quello dell’altro. Le attività progettuali hanno anche avuto lo scopo di promuovere buone pratiche di cura di sé e dell’ambiente.

Tutto ciò si è manifestato in compiti di realtà, quindi nell’autonomia e nella gestione dell’igiene personale (es. lavarsi le mani, avere un’alimentazione equilibrata), nel momento del pasto. Ma anche nel rispetto e nella conoscenza delle regole del fare musica insieme.

 

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