Dry-Art di Bologna, progetto “AMMIRATE! Donne fuori dal mirino delle mafie”
AMMIRATE! Donne fuori dal mirino delle mafie ha permesso di approfondire il ruolo delle figure femminili che hanno deciso di rompere gli schemi imposti, di invertire il corso granitico degli eventi mafiosi e di ergersi, volenti o nolenti, a eroici esempi nella lotta alla criminalità organizzata per le future generazioni.
Il progetto ha sviluppato dunque un duplice percorso: una parte formativa per approcciare i ragazzi e le ragazze alla conoscenza delle vicende storiche del passato e sul contemporaneo, analizzando anche esempi virtuosi di contrasto messi in atto da istituzioni e società civile; dall'altra si è lavorato con gli strumenti creativi e multimediali per fissare i contenuti, rielaborarli secondo le sensibilità etiche ed estetiche degli studenti e delle studentesse, per produrre infine un elaborato multimediale per classe in grado di poter essere fruito da una platea più ampia.
L’intento è stato quello di divulgare la conoscenza e la memoria della storia contemporanea, con particolare riferimento agli anni Ottanta e Novanta del Novecento, un periodo che ha segnato un profondo cambiamento nella storia del nostro Paese e del movimento antimafia, a partire dall’introduzione, nel 1982, dell’articolo 416bis del codice penale, passando dal maxiprocesso di Palermo, sino ad arrivare alle stragi del ’92. Questi ultimi tragici eventi hanno portato, per la prima volta nella storia italiana, la società civile ad organizzarsi in diversi movimenti e realtà accomunati dallo scopo di contrastare le mafie.
Per ogni classe coinvolta sono stati realizzati moduli da quattro e cinque incontri di 2 ore ciascuno; al termine di ogni percorso sono stati realizzati prodotti multimediali concordati con le/gli insegnanti: video e webzine, poi diffusi online con l'obiettivo di raggiungere un pubblico potenzialmente illimitato.
Per approfondire:
- Guarda il video realizzato nell'ambito del progetto sul canale YouTube dell'associazione Dry-Art.
