Scuola di Pace di Monte Sole: 2 progetti educativi in occasione della giornata della memoria 2012

27 gennaio 2012 - In occasione della giornata della memoria 2012, la Scuola di Pace di Monte Sole propone 2 progetti educativi: Teatro/laboratorio - LA ZONA GRIGIA, un esperimento di memoria attiva e un Laboratorio esperienziale interattivo - COSA VUOL DIRE "MEMORIA"?

Teatro/laboratorio LA ZONA GRIGIA - un esperimento di memoria attiva

da I sommersi e i salvati di Primo Levi – Einaudi 1986

 

La Zona Grigia è un progetto formativo rivolto a studenti, insegnanti e a gruppi di adulti in genere. Non è una lezione o conferenza-spettacolo, come comunemente si intende, ma è un esperimento di teatro e di educazione alla memoria attiva che si svolge in qualsiasi luogo che possa contenere fino ad un massimo di 45 sedie, in cerchio.

 

Il metodo che META applica per far nascere dubbi, domande, curiosità e aiuta a rompere stereotipi e luoghi comuni, deriva dall’unione di due esperienze professionali diverse ma affini: il teatro e l'educazione. META crede alla memoria come strumento educativo per il presente, campo morale da cui emergono i contrasti, le contraddizioni, le paure, i sintomi dell’essere umano nel tempo e nello spazio che lo riguardano.

 

Partendo dall’ultimo libro che Primo Levi ci ha lasciato, I sommersi e i salvati, e in particolare dal capitolo La Zona Grigia, cuore discusso e snodo di tutto il pensiero di Levi, inizia in forma teatrale il racconto della vicenda umana, politica e morale di Chaim Mordecai Rumkowski, presidente del ghetto di Łódź, autocrate e complice del nazismo, personaggio che Levi assume come simbolo per farci riflettere sulla zona grigia e sulla sua problematicità.

“Come Rumkowski, anche noi siamo così abbagliati dal potere e dal prestigio da dimenticare la nostra fragilità essenziale: col potere veniamo a patti, volentieri o no, dimenticando che nel ghetto siamo tutti,che il ghetto è cintato, che fuori del recinto stanno i signori della morte,e che poco lontano aspetta il treno.” (Primo Levi, I sommersi e i salvati, 1986).

Info:

> Vai alla pagina del progetto sul sito della Scuola di Pace di Monte Sole

 

 


 

Laboratorio esperienziale interattivo

Cosa vuol dire “memoria”?!

 

L’attività di riflessione laboratoriale mira a stimolare una riflessione onesta e sincera sulla rilevanza della memoria nella nostra vita, fuor di retorica.

Se la memoria della Shoah viene confinata a una giornata è molto probabile che venga percepita in un’ottica celebrativa, in cui non esiste contraddittorio.

E’ insomma una cosa giusta da farsi, senza comprendere appieno il perché. Partendo dalla condivisione di memorie familiari e personali, si arriva a comprendere la distinzione tra memoria pubblica e privata, valutando anche l’impatto potenzialmente positivo o negativo della memoria pubblica, per arrivare poi a comprendere come ognuno di noi si pone in relazione ad essa.

Info:

> Vai alla pagina del progetto sul sito della Scuola di Pace di Monte Sole

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