Specialmente in libertà
La biblioteca dell’Assemblea legislativa aderisce alla Rete delle biblioteche specializzate di Bologna nello sviluppo di attività culturali ed eventi – tra cui un festival annuale e appuntamenti itineranti in città – rigorosamente ideate in una progettazione condivisa collettivamente. Durante i difficili mesi del lockdown la Rete non ha smesso di incontrarsi, condividere e approfondire il presente. Osservando il protrarsi della prigionia di Patrick George Zaky, studente egiziano all’Alma Mater Studiorum Università di Bologna – arrestato a El Cairo il 7 febbraio 2020 in circostanze non ancora chiarite – la Rete ha deciso di prendere parola creando un progetto di sensibilizzazione alla libertà di espressione e di sostegno ai diritti civili.
A partire da lunedì 12 ottobre ciascuna delle biblioteche aderenti ospiterà la stessa installazione permanente: un collage fotografico originale che ritrae funzionari e visitatori di questi spazi, impegnati a “donare” una frase selezionata dagli scaffali di ciascuna biblioteca.
Quindici volti da quindici diverse sedi. Un pensiero a Patrick Zaky e a tutte le persone, nel mondo, private della propria libertà.
Hanno partecipato al progetto:
Biblioteca Giuseppe Guglielmi-Istituto beni artistici culturali e naturali Regione Emilia-Romagna.
Biblioteca Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna
Biblioteca della salute mentale e delle scienze umane "Gian Franco Minguzzi - Carlo Gentili"
Centro Documentazione e Intercultura RiESco - Comune di Bologna
Biblioteca della Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna
Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna
Centro Documentazione Handicap
Biblioteca Fondazione Gramsci Emilia-Romagna
Emilia Romagna Teatro Fondazione
Biblioteca Italiana delle Donne
Biblioteca Amilcar Cabral
Biblioteca Mario Gattullo Dipartimento di Scienze dell'Educazione UniBo
Centro Documentazione Flavia Madaschi Cassero LGBTI Center
Biblioteca Silvana Contento Dipartimento di Psicologia UniBo
Biblioteca Renzo Renzi. Cineteca di Bologna. Centro Studi/ Archivio P.P. Pasolini