Cantiere 2 Agosto - 85 storie per 85 palcoscenici

Un evento andato in scena per le vie di Bologna per 12 ore, da mezzogiorno a mezzanotte, che ha coinvolto 85 narratori popolari e oltre 10mila persone tra il pubblico

cantiere 2 agosto

Un successo da migliaia di persone, almeno 10.000 per le narrazioni popolari con cui Assemblea legislativa regionale e Associazione dei famigliari delle vittime hanno ricordato il 37esimo anniversario della strage di Bologna del 1980.

L'evento, Cantiere 2 agosto - 85 storie per 85 palcoscenici, si è svolto su 12 ore in tutta Bologna. Per le 85 storie delle vittime, infatti, è stato scelto un luogo specifico lungo le vie della città. I narratori, comuni cittadini, volontari, hanno adottato una delle 85 storie raccontandola poi, nel trentasettesimo anniversario della strage, per le strade e gli angoli della città.

La performance di ogni narratore è stata replicata da ogni cittadino 12 volte da mezzogiorno a mezzanotte in luoghi sempre diversi. Bologna così palcoscenico e cantiere di narrazione popolare: tutti hanno così avuto modo di ascoltare le voci e le storie sulle persone uccise 37 anni fa, guidati da una mappa dei luoghi narranti. I cittadini narratori hanno recitato e riportato in vita le vittime del 1980 impegnandosi in una vera e propria prova di resistenza fisica. Un sacrificio personale e di testimonianza civile che ha resistito all’afa opprimente.

Gli attori non professionisti sono stati seguiti da tutte le testate giornalistiche locali e nazionali, le televisioni pubbliche e private nazionali, e nel pomeriggio sono iniziati anche i collegamenti in diretta di Rainews24.  

“Ringrazio a nome dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna tutti i narratori e tutte le guide di Cantiere 2 agosto. Un grazie di cuore a tutti i cittadini che hanno reso possibile questo bellissimo esercizio di memoria collettiva”, ha detto in quell'occasione la presidente del parlamento regionale Simonetta Saliera.

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