I diritti degli ultimi, il Garante dei detenuti ne parla in Assemblea con gli studenti del Minghetti

16.02.2018

I diritti degli ultimi, il Garante dei detenuti ne parla in Assemblea con gli studenti del Minghetti

Perché parlare di rieducazione del detenuto nella Costituzione quando in realtà è un diritto di pochi selezionati? Quali sono le principali violazioni dei diritti raccolte attraverso i colloqui in carcere? Quali pregiudizi e stereotipi dovrebbero essere sfatati? Sono queste alcune delle domande che gli studenti del Liceo classico Minghetti di Bologna hanno posto stamattina in Assemblea legislativa al Garante regionale per le persone private della libertà personale, Marcello Marighelli. I ragazzi erano in Assemblea per i laboratori che l’istituto svolge ormai da diversi anni con il Parlamento regionale, quest’anno con un'attenzione particolare dedicata ai temi dei Diritti, della Legalità e della Giustizia. “Se i diritti dell’ultimo vengono rispettati, possiamo stare tranquilli tutti, dal primo al penultimo, - ha detto Marighelli ai ragazzi - se, al contrario, i diritti dell’ultimo vengono violati allora tutti, primo compreso, dobbiamo preoccuparci perché anche i nostri diritti sono in pericolo”.

Nel corso della mattinata, i ragazzi hanno potuto inoltre conoscere i progetti di cittadinanza promossi dall’Assemblea, il suo ruolo e le funzioni, direttamente nell’Aula consiliare seduti al posto solitamente occupato dai consiglieri regionali nelle sedute assembleari. Le classi del Minghetti sono state accompagnate dall’Associazione Il Poggeschi per il carcere, realtà bolognese attiva all’interno della casa circondariale Dozza con laboratori culturali e creativi, che da diversi anni propone alle scuole superiori cittadine incontri di sensibilizzazione sul tema della realtà carceraria.