Diritti. Invalidità, Difensore civico: evitato lungo iter per avere certificato già valido ai fini della prestazione economica

16.07.2019

Diritti. Invalidità, Difensore civico: evitato lungo iter per avere certificato già valido ai fini della prestazione economica

“I minorenni titolari d’indennità di frequenza, presentando una domanda in via amministrativa entro i sei mesi antecedenti il compimento della maggiore età, ottengono in via provvisoria, già al compimento del diciottesimo anno di età, le prestazioni erogabili agli invalidi maggiorenni (solo la pensione o l’assegno)”.

Lo stabilisce il decreto legge 90 del 2014 e lo ha evidenziato il Difensore civicoCarlotta Marù, che è intervenuto nei confronti di Inps. L’istituto previdenziale aveva chiesto a un ragazzo con disabilità diventato maggiorenne, già riconosciuto invalido e titolare di indennità di frequenza come minore, di presentare una nuova domanda di invalidità, questo perché il certificato richiesto quando era minorenne e rilasciato a seguito di visita effettuata a maggiore età ormai raggiunta sarebbe risultato valido solo per minori e quindi inutile ai fini della prestazione economica come maggiorenne, oltre che ad altri usi.

A seguito dell’intervento del Difensore civico e grazie alla piena collaborazione di Inps è stato rilasciato un nuovo verbale di invalidità civile, risparmiando così al ragazzo e alla famiglia di ricominciare da capo un lungo iter (della durata di quasi un anno), nuove visite mediche, nuove spese e il rischio di rimanere senza un certificato valido.

Il buon esito di questo caso è anche frutto del protocollo di intesa – sottoscritto a marzo dello scorso anno e tutt’oggi attivo – tra la difesa civica e la direzione regionale Inps per agevolare il reperimento di informazioni e l’intervento concreto del Difensore presso le sedi dell’istituto sul territorio.