I vincitori italiani di tutte le edizioni del Premio del Cittadino Europeo

Il Premio del Cittadino Europeo

Il Premio del cittadino europeo riconosce le iniziative che promuovono i valori di unità, solidarietà e cooperazione nell’UE.

Istituito nel 2008 dal Parlamento Europeo, viene assegnato ogni anno a progetti realizzati da cittadini, gruppi, associazioni o organizzazioni provenienti da tutti i paesi UE, o di paesi terzi che soggiornano legalmente nel territorio dell'Unione, che sostengono la comprensione reciproca e una maggiore integrazione tra i cittadini dell’UE, una cooperazione transfrontaliera che contribuisca a rafforzare lo spirito europeo e i valori e diritti fondamentali dell’UE. 

Si tratta di un'opportunità per dare risalto alle persone e alle organizzazioni che lavorano duramente per migliorare almeno un po' il mondo in cui viviamo nonché per incoraggiare altri soggetti a seguire il loro esempio.

Trovate qui i vincitori italiani dal 2008 ad oggi.

Vincitori 2022, "Differenza Donna" e "Apolonia"

Laura Massaro, dell'Associazione "Differenza Donna", vince il premio grazie all’iniziativa realizzata volta a fermare una grave distorsione nel sistema giudiziario italiano ed europeo: l’utilizzo della c.d. “sindrome da alienazione parentale” per privare le donne della responsabilità genitoriale, specie nei casi di violenza di genere e domestica, in violazione anche degli artt. 7, 20, 21, 23 e 24 della Carta dei diritti fondamentali.

L'Associazione Apolonia, invece, ha come scopo principale del progetto, quello di promuovere iniziative educative che possano sensibilizzare i ragazzi su tematiche che hanno segnato la nostra storia e che, purtroppo rimangono così drammaticamente attuali. Grazie ad una video intervista con lo storico e sociologo polacco Pawel Spiewak, docente universitario, per anni direttore dell’Istituto Storico Ebraico di Varsavia, si è potuto realizzare il diario autobiografico “Il pianto senza lacrima", per questo e molto altro hanno vinto il premio del cittadino europeo 2022.

Qui l'elenco completo dei vincitori del Premio del Cittadino Europeo 2022.

Vincitori 2021, Frolla il Microbiscottificio

Jacopo Corona e Gianluca Di Lorenzo, un aspirante pasticcere e un operatore sociale, hanno fatto del lavoro sociale una vera e propria scelta di vita: "Volevamo un prodotto di pasticceria che unisse tutti, creato dal lavoro di giovani con disabilità". Da qui la produzione di biscotti, realizzati attraverso le abilità e la manualità di questi giovani coinvolti fin dalla prima fase dello sviluppo delle ricette fino alle fasi di produzione e vendita al pubblico.  Frolla si concentra sulla presentazione del lavoro di questi giovani (attualmente circa 20), permettendo loro di mostrare le loro abilità.

Qui l'elenco completo dei vincitori del Premio del Cittadino Europeo 2021

Vincitori 2020, Le Voci della Memoria

"Le Voci della Memoria" è un podcast che racconta il progetto "Promemoria_Auschwitz" di Benjamin Cucchi, in collaborazione con l'associazione Deina, la radio universitaria Radio 6023 e l'Università del Piemonte Orientale. L'associazione Deina ogni anno porta centinaia di ragazzi del liceo e dell'università a visitare Auschwitz e altri luoghi della Shoah della città di Cracovia.
Quest'anno l'Università del Piemonte Orientale ha deciso di partecipare a Promemoria_Auschwitz e Radio 6023 (la radio d'ateneo, gestita dall'associazione 6023 APS) ha deciso di unirsi a questo progetto e di raccontarlo  tramite una serie podcast di dieci puntate, seguendo tutte le fasi del viaggio. "Le Voci della Memoria" vuole essere un documentario audio del progetto, per permettere a più persone possibili di vivere la stessa esperienza.

Da diversi anni l'associazione Deina propone il progetto "Promemoria_Auschwitz" alle scuole secondarie di secondo grado e alle università di tutta Italia. Questo progetto di cittadinanza attiva vuole, attraverso la conoscenza e l'esperienza dei luoghi di sterminio dell'Europa, promuovere una maggiore coscienza civica nelle nuove generazioni.

Qui l'elenco completo dei vincitori del Premio del Cittadino Europeo 2020.

Fonte: Parlamento Europeo, Ufficio in Italia

Vincitori 2018, Fondazione B.A.P. ONLUS, Paola Scagnelli, Don Virginio Colmegna, Antonio Silvio Calò

I vincitori italiani del Premio del Cittadino Europeo per il 2018 sono stati:

Fondazione B.A.P. ONLUS

http://fobap.it/

Sostiene e promuove il Centro abilitativo per minori Francesco Faroni, rivolto a ragazzi e bambini autistici. Oggi in questo centro sono seguiti novanta minori a partire dall'età di due anni, a titolo completamente gratuito. Vengono sperimentati moduli di trattamento intensivi secondo gli standard delle più avanzate ricerche scientifiche internazionali.

 

Paola Scagnelli

La dott.ssa Paola Scagnelli è primario di radiologia dell'ospedale di Lodi. Durante i suoi periodi di ferie svolge il suo operato di medico a Tabora (Tanzania) presso una casa famiglia gestita dalle suore della Provvidenza per l’infanzia abbandonata. La casa famiglia si occupa di bambini albini che altrimenti, vivendo al di fuori della struttura, rischierebbero di essere venduti o uccisi per il biancore della loro pelle.

 

Don Virginio Colmegna

Ex direttore della Caritas Lombardia, è attivo sin dagli anni Ottanta come fondatore di comunità di accoglienza nel campo della sofferenza psichica e dei minori. Si è anche contraddistinto per un forte impegno a favore del reinserimento lavorativo dei detenuti, in particolare con progetti nel carcere milanese di Opera.

Nel 2006 è stato nominato dal sindaco di Milano membro dell'Advisory Board del comitato strategico per affiancare l'amministrazione nell'affrontare i problemi della città. Il 4 dicembre 2014, l'Università degli Studi di Milano, durante la cerimonia d'inaugurazione dell'anno accademico, gli ha conferito una laurea honoris causa in Comunicazione pubblica e d'impresa.

 

Antonio Silvio Calò

Il prof. Antonio Silvio Calò, insegnante di storia e filosofia al liceo Canova di Treviso, da giugno del 2015 ospita nella sua abitazione sei immigrati africani. In seguito ai tragici eventi di Lampedusa del 2015 in cui centinaia di migranti persero la vita nel disperato tentativo di raggiungere la costa italiana, il prof. Calò, insieme alla sua famiglia, da semplice cittadino, si rese disponibile con la Prefettura ad accogliere presso la sua abitazione alcuni dei sopravvissuti del naufragio.

Qui l'elenco completo con i vincitori del Premio del Cittadino Europeo 2018

Fonte: Parlamento europeo

Vincitori 2017, Don Gino Rigoldi, Fondazione OIC ONLUS, I pescatori di Mazara del Vallo, #Vorreiprendereiltreno

I vincitori italiani del Premio del Cittadino Europeo per il 2017 sono stati:

Don Gino Rigoldi 

Cappellano dell’Istituto Penale per Minorenni “Cesare Beccaria” di Milano dal 1972. Ha realizzato progetti educativi e di reinserimento sociale sia in carcere che nelle periferie, dedicando tutta la sua opera a giovani in difficoltà.

Fondazione OIC ONLUS

Da oltre 60 anni accoglie persone anziane e fragili in 13 residenze tra Veneto e Lombardia, assistendo 2.300 ospiti con 1.700 dipendenti di oltre 30 nazionalità diverse.

I pescatori di Mazara del Vallo 

Hanno salvato negli ultimi anni migliaia di migranti, dando l’allarme alla Marina Militare, dando assistenza ai naufraghi con i loro pescherecci, fornendo abiti e pasti.

#Vorreiprendereiltreno

Nasce nel 2014 come campagna di sensibilizzazione per la difesa dei diritti dei disabili, promossa dallo studente e giornalista Iacopo Melio. Il suo obbiettivo è trattare con leggerezza tematiche legate alla disabilità, promuovendo una cultura volta all'inclusione e all'accessibilità.

Qui l'elenco completo con tutti i vincitori del Premio del Cittadino Europeo.

Fonte: Parlamento Europeo

Vincitor 2016, Associazione di volontariato Pegaso, Fondazione Arché, Nawal Soufi, Opera per la Gioventù "Giorgio La Pira

Chi sono i vincitori italiani del 2016

L’Associazione di volontariato Pegaso

 Nata nel 1998 dalla volontà di un gruppo di familiari di persone con disabilità, ha come obiettivo la creazione di un futuro per i propri figli e per coloro che hanno perso i genitori e si propone di condividere e mettere a confronto esperienze di famiglie con persone disabili per costruire insieme un futuro adatto ai loro cari.

La Fondazione Arché

Nata 25 anni fa su iniziativa di padre Giuseppe Bettoni, risponde a situazioni di sofferenza del minore causate da un disagio sociale grave o di malattia. Attraverso l’impegno di 172 volontari e 38 operatori è presente a Milano, Roma, S. Benedetto del Tronto, Kisii (Kenya) e Chikuni (Zambia). La fondazione si occupa di: accoglienza, sostegno alla famiglia, prevenzione e animazione sociale.

Nawal Soufi 

Giovane donna italiana di 26 anni di origini marocchine. Da sempre impegnata nelle attività rivolte al sociale, oggi è diventata un punto di riferimento per migliaia di migranti, in particolare siriani, che la chiamano al telefono cellulare dai barconi in difficoltà lanciandole il proprio SOS per sopravvivere al viaggio della speranza nel Mediterraneo: lei raccoglie le loro coordinate e le comunica alla Guardia Costiera, che si attiva per salvarli.

L’Opera per la Gioventù "Giorgio La Pira

 Un'associazione nata a Firenze nel 1954. E' impegnata nella formazione umana e cristiana dei giovani, finalizzata a un responsabile inserimento nelle comunità e alla costruzione di una casa comune europea. Fondatore è Pino Arpioni, la cui vocazione di dedicarsi alla formazione dei giovani maturò durante gli anni passati nei campi di prigionia tedeschi durante la guerra.

Qui l'elenco completo con i vincitori del Premio del Cittadino Europeo 2016

Fonte: Parlamento europeo, Ufficio in Italia

Vincitori 2015, Istituto di Medicina Solidale Onlus - IMES, Medici con l'Africa - CUAM, Don Michele De Paolis, Gaia Ferrara

Chi sono i vincitori italiani:

L'Istituto di Medicina Solidale Onlus - IMES

Associazione di volontariato che opera dal 2004 in varie aree della periferia romana a favore delle persone socialmente svantaggiate o emarginate, per garantire loro il diritto alla salute. Il suo obiettivo è contrastare il diffondersi di patologie legate alla povertà, accogliendo chiunque chieda di essere curato senza frapporre ostacoli di natura culturale, politica, etnica e burocratica.

Medici con l'Africa - CUAM

Nata nel 1950, è la prima ONG italiana in campo sanitario e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Presente in modo capillare sul territorio africano, è stata fin da subito attiva nel contrasto al virus Ebola. Medici con l'Africa svolge la sua attività negli ospedali, ma anche nelle scuole e università, favorendo una cultura di solidarietà e cooperazione tra i popoli in un'ottica di perseguimento di pace e giustizia.

Don Michele De Paolis - Associazione Comunità sulla strada di Emmaus

Don Michele De Paolis è stato tra i fondatori dell'Associazione e il principale fautore del Progetto "Accoglienza minori stranieri presso il Villaggio Don Bosco". Il villaggio si propone come spazio multietnico, dove sperimentare la scoperta e la valorizzazione della diversità. Don Michele era nato nel 1921 ed è scomparso nell’ottobre 2014, dopo 66 anni di sacerdozio e una vita spesa per i più deboli.

Gaia Ferrara - Viandando

Insieme all’associazione Viandando, di cui è fondatrice e direttrice, si impegna a diffondere informazioni corrette e incentivare la riflessione e il dibattito sulle tematiche connesse al fenomeno delle migrazioni, per affermare un approccio diverso alla questione dei flussi di persone in viaggio e in arrivo, sempre più numerose, nelle nostre comunità.

Qui l'elenco completo con i vincitori del Premio del Cittadino Europeo 2015

Fonte: Parlamento europeo, Ufficio in Italia

Vincitori 2014, I Cittadini di Lampedusa, SOSERM SOS Emergenza Rifugiati Milano, Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, SOS SCUOLA di Alveare Cinema, Maria De Biase

Chi sono i vincitori italiani:

I Cittadini di Lampedusa

Hanno accolto e continuano a farlo migliaia di migranti che hanno abbandonato il proprio paese in cerca di una vita migliore. Sono innumerevoli gli esempi di eroismo e solidarietà di cui i cittadini di Lampedusa si sono resi protagonisti; essi rappresentano un esempio per tutti noi. Il premio è anche un importante messaggio di vicinanza e condivisione da parte del Parlamento europeo nei loro confronti.

SOSERM SOS Emergenza Rifugiati Milano

L’Associazione è nata in seguito all’appello lanciato attraverso i social network di contribuire con generi di prima necessità alimentari o sanitari alla prima accoglienza dei rifugiati in arrivo a Milano, appello a cui ha risposto con generosità la cittadinanza. I volontari dell'associazione accolgono al mezzanino della Stazione Centrale intere famiglie, ma in prevalenza mamme e bambini. Il premio è un riconoscimento a quanti agiscono quotidianamente per affermare i valori dell'accoglienza, della dignità e della solidarietà, principi fondanti dell'UE.

Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie

Nata nel 1995 è oggi un coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base impegnate nella lotta alle mafie e promuovere legalità. Promotrice della legge sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie e della campagna per la modifica del Codice penale in tema di scambio di voto mafioso. A livello europeo Libera, insieme a Flare, ha organizzato 'Contromafie stati generali sulle mafie', luogo di coordinamento tra le realtà impegnate contro la criminalità organizzata. La loro attività di sensibilizzazione ha portato anche alla proposta di direttiva europea sui beni confiscati alla criminalità organizzata. Il Premio è un chiaro segno di sostegno a questa organizzazione e ai principi che la ispirano. Il presidente e gli operatori di Libera sono stati vittime di intimidazione mafiosa.

SOS SCUOLA di Alveare Cinema

SOS è l’acronimo di “Scambiamoci Orizzonti per Sognare”. Il progetto è stato ispirato dalla storia di due adolescenti che dall'Africa, nel 1999, si sono imbarcati nel vano bagagli di un aereo per consegnare una lettera al Parlamento europeo nella quale chiedevano di potere avere accesso all'istruzione. Sono stati ritrovati morti assiderati all’aeroporto di Bruxelles. La loro lettera è stata consegnata al Parlamento Europeo il 7 maggio 2013 con altre 1500 lettere di studenti. Questo progetto coinvolge studenti e insegnanti di scuole diverse, realizzando una straordinaria esperienza di gemellaggio spontaneo, basato sui valori di cittadinanza europea, cultura e diversità.

Maria De Biase

Porta avanti una “rivoluzione sostenibile” nell'Istituto scolastico in provincia di Salerno di cui è preside. Il progetto è ispirato alla transizione e inserisce nella programmazione didattica la costruzione di strumenti che mettono i fanciulli in grado di governare - anziché subire - gli inevitabili futuri scenari economici e sociali legati ai cambiamenti climatici e alla necessità di diminuire l'uso dei combustibili fossili. Il diritto dei minori di ricevere cure e protezione necessarie per il loro benessere è sancito dalla Carta europea dei Diritti fondamentali. Il Premio riconosce l'importanza di preparare i giovani cittadini europei alle sfide future.

Qui l'elenco completo con i vincitori del Premio del Cittadino Europeo 2014 

Fonte: Parlamento europeo, Ufficio in Italia

Vincitori 2013, Avvocato di strada onlus, Daniel Vogelmann, Eugenia Bonetti

Chi sono i vincitori italiani: 

Avvocato di strada onlus

L'associazione ha istituito in 31 città italiane sportelli legali permanenti presso mense, dormitori e centri diurni, ai quali partecipano più di 700 avvocati che forniscono gratuitamente ascolto e assistenza legale alle persone senza dimora.

Daniel Vogelmann

La Giuntina prende il nome dalla tipografia del padre di Daniel, Shulim Vogelmann, deportato e poi deceduto ad Auschwitz. Nel 1980 Vogelman decide di fondarla per pubblicare "La notte", capolavoro sulla Shoah di Elie Wiesel. La Giuntina è l'unica casa editrice europea specializzata in cultura ebraica.

Eugenia Bonetti

Presidente di "Slaves No More Onlus", missionaria della Consolata, coordinatrice dell'Ufficio Tratta Donne e Minori dell'USMI. Le religiose entrano nel Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Ponte Galeria ininterrottamente tutti i sabati, per incontrare le donne immigrate in attesa di espulsione, offrire ascolto e conforto e condividere un momento di preghiera ecumenica, specialmente con le donne africane di lingua inglese.

Fonte: Europe Direct E-R

Vincitori 2012, Biagio Conte, Albergo Etico, UNITALSI - Progetto Case famiglia, Giovanni Riefolo, Compagnia Il Melarancio

Chi sono i vincitori italiani del 2012

 

Biagio Conte

Fondatore della missione "Speranza e carità" (promosso dall'On. Salvatore Iacolino). La Missione di Speranza e Carità nasce nel 1993 a Palermo per assistere i poveri della città. Fondata da Biagio Conte, missionario laico, attualmente la Missione accoglie ed assiste circa 800 persone in tre comunità: due destinate all’ accoglienza maschile e una per l’accoglienza di donne singole o mamme con bambini. 

Albergo Etico (promosso dall'On. Oreste Rossi)

L'Albergo Etico di Asti è un progetto che aiuta i ragazzi con sindrome di down, disabilità psichica, sensoriale e fisica a lavorare a contatto diretto con i clienti, una sorta di accademia che forma i ragazzi attraverso le mansioni alberghiere e li conduce all'indipendenza personale e lavorativa.

UNITALSI - Progetto Case famiglia (promosso dall'On. Erminia Mazzoni)

Con le case famiglia, l’UNITALSI offre alle persone con disabilità o in stato di disagio sociale, prive dei principali riferimenti familiari, la possibilità di vivere in modo indipendente e autonomo, migliorando la qualità di vita di ciascun ospite.

Giovanni Riefolo (promosso dall'On. Niccolò Rinaldi)

Giovanni Riefolo fa parte del direttivo dell'Associazione Regionale Partigiani d'Italia del Lazio e del direttivo della Federazione Italiana Associazioni Partigiane. E' promotore di incontri sulla Memoria nelle scuole di Roma per affermare i principi di fratellanza e rispetto, contro la xenofobia. E´ stato Delegato alla Memoria del Municipio XIII di Ostia.

Compagnia Il Melarancio (promossa dall'On. Josef Weidenholzer)

La cooperativa sociale Il Melarancio nasce nel 1982 e svolge la sua attività prevalentemente nell’ambito del Teatro per ragazzi. Nel 2011, il direttore di Melarancio, Gimmi Basilotta, ha realizzato il progetto "Passodopopasso", ripercorrendo a piedi il viaggio di deportazione che nel 1944 portò ventisei ebrei cuneesi da Borgo San Dalmazzo ad Auschwitz. Il viaggio è stato l’occasione per ragionare e parlare di memoria, che ancora oggi deve essere un dovere.

Fonte: Parlamento Europeo, Ufficio d'informazione in Italia

Vincitori 2011, SERMIG - Servizio Missionario Giovani, Enrico PIERI Marco Lucchini, Fondazione Banco Alimentare Milano

Nel 2011 i vincitori italiani del Premio del Cittadino europeo sono stati: 

SERMIG - Servizio Missionario Giovani

Enrico PIERI

Marco Lucchini, Fondazione Banco Alimentare Milano

Vincitori 2008-2010

Dal 2008 al 2010, il Premio del Cittadino europeo è stato assegnato a cadenza biennale. 

Il vincitore italiano per l'anno 2008 è stato Luigi Ciotti mentre per l'anno 2010 il vincitore del Premio del Cittadino europeo è stato Carlo Petrini. 

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