In anteprima a Bologna la docu-inchiesta di Giovanni Tizian sulle mafie in Emilia-Romagna

17.04.2013

In anteprima a Bologna la docu-inchiesta di Giovanni Tizian sulle mafie in Emilia-Romagna

Giovedì 18 aprile sarà presentata in anteprima nazionale a Bologna, presso la Scuderia (piazza Verdi, ore 16) la docu-inchiesta “Senza Regole. L’avanzata criminale, economica e culturale delle mafie nell’Emilia-Romagna che resiste”. Autore dell’inchiesta è Giovanni Tizian, in collaborazione con Federico Lacche e Laura Galesi di Libera Radio – produttore con Voli Group. L’anteprima avverrà in occasione del convegno “Legalità, un patto per Bologna”, e tra gli ospiti ci sarà anche il giornalista Tizian, che introdurrà il video.

L’inchiesta – Durante la presentazione sarà possibile vedere una parte della docu-inchiesta “Senza Regole”, che sarà poi pubblicata online sia in versione integrale, sia divisa in episodi; successivamente sarà distribuita nelle sale cinematografiche e proiettata nelle scuole di tutta la regione. L’inchiesta condotta dal giovane giornalista modenese fa luce sui nuovi business delle mafie in Emilia-Romagna e sulle ripercussioni nel mercato prodotti dall’infiltrazione mafiosa. Il titolo, “Senza Regole”, allude all’inesperienza di una regione come l’Emilia-Romagna nel contrastare la criminalità organizzata di tipo mafioso: si tratta di un fenomeno relativamente nuovo, di cui ancora non conosciamo le “regole”. Quel che è certo è che è un fenomeno in espansione, che si insinua in tutti gli ambiti del mercato in cui girano soldi: in primo luogo l’edilizia e il settore immobiliare, in particolar modo nella ricostruzione delle zone terremotate.

Giovanni Tizian – Giovanni Tizian è un giornalista modenese, classe ’82, che scrive per La Gazzetta di Modena e per La Repubblica. Dal dicembre 2011 vive sotto scorta: aveva fatto un’inchiesta sull’infiltrazione della ‘ndrangheta in Emilia-Romagna e in particolar modo nel business dei video-poker. L’inchiesta ha disturbato delle persone che in un’intercettazione – che lo stesso Giovanni Tizian ha ascoltato per la prima volta solo il 23 gennaio 2013 – parlavano di “sparargli in bocca per zittirlo”. Fino a qualche mese fa Tizian era a conoscenza solo di un generico pericolo di incolumità.

Il protocollo di legalità – La presentazione della docu-inchiesta è a cura di Legacoop Bologna, che, in collaborazione con il Ministero degli Interni, ha redatto un protocollo di legalità per difendere le cooperative emiliano-romagnole dal pericolo della criminalità organizzata. Il protocollo prevede controlli ulteriori per aziende e fornitori, oltre a quelli normalmente previsti dalla legge, e l’istituzione di un Albo di imprese accreditate. La proposta è attualmente al vaglio della Prefettura di Bologna.

Interverranno al convegno:

Angelo Tranfaglia - Prefetto di Bologna
Roberto Alfonso - Procuratore Capo della Repubblica di Bologna
Giorgio Tabellini - Presidente della Camera di Commercio di Bologna
Gian Carlo Muzzarelli - Assessore alle Attività produttive della Regione Emilia-Romagna
Virginio Merola - Sindaco di Bologna
Danilo Gruppi - Segretario della CGIL Bologna
Gianpiero Calzolari - Presidente di Legacoop Bologna
Alberto Vacchi - Presidente di Unindustria Bologna
E’ stato invitato all'incontro Don Luigi Ciotti, presidente dell’Associazione Libera

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