Festa mediterranea: in onore di Angelo Vassallo

La “Festa mediterranea”, è stata promossa, insieme con altre associazioni del territorio regionale, dal comitato di gemellaggio Bologna-Pollica, sorto per valorizzare la figura di Angelo Vassallo il “Sindaco pescatore” di Pollica nel Cilento, brutalmente ucciso il 5 settembre 2010 da mano camorrista ancora ignota, nonostante i forti indizi e il fatto che fosse ben noto il suo impegno per il buon governo, la legalità e il contrasto  all’economia criminale.

Venerdì 20 giugno: la canzone del Guerracino - Per ricordare Angelo Vassallo e proporre i temi che contraddistinsero il suo impegno, venerdì 20 giugno alle ore 17.30, alla libreria Coop Ambasciatori, verrà presentata l’opera a lui dedicata, dell’artista Antonio Della Gaggia “La canzone del Guarracino”, un testo che rappresenta con splendidi disegni la nota canzone di anonimo del 700 napoletano che narra di amori e liti tra i pesci.

Non per niente il sindaco pescatore amava il mare più di ogni altra cosa, e questo testo sarà il filo conduttore della rassegna. Il libro con le splendide tavole di Della Gaggia, si avvale di una prefazione di Carlo Petrini, fondatore di Slow food, del saggio dell’italianista Emilio Pasquini e di un intervento di Adriano Turrini, presidente di Coop Adriatica, una delle maggiori cooperative di consumatori italiane, impegnata per lo sviluppo cooperativistico in Campania.

All’incontro di venerdì parteciperanno il Ministro per l’ambiente Gianluca Galletti, il sindaco di Bologna Virginio Merola, l’Assessore al commercio Nadia Monti, il vicesindaco di Pollica Carla Ripoli e Adriano Turrini.

Vestire la libertà- Ma la rassegna prenderà il via già da giovedì 19 giugno nello spazio del Centro sociale “Costarena” di via Azzo Gardino 44, dove verrà presentato il programma con Antonio della Gaggia, Romeo Pisano e Gianfranco Nappi.

E alle ore 18 sarà possibile anche ammirare la sfilata di abiti confezionati dall’atelier “Made in Castelvolturno, vestiamo la libertà”, formata da donne migranti, sottratte dall’emarginazione e allo sfruttamento grazie a Libera. Una sfilata di abiti coloratissimi e di qualità. La sfilata si ripeterà anche sabato 21 alle ore 10.30 presso l’Ipercoop Lame.

Nello spazio della festa saranno presenti inoltre gli stand con l’esposizione di prodotti tipici della cooperativa olearia “Nuovo Cilento” della Compagnia della qualità, e quello degli abiti e oggettistica della cooperativa “Vestire la libertà”.

Le cene – E sia giovedì sera che venerdì alle ore 20, presso il centro Costarena, sarà possibile partecipare alle cene preparate dagli chef fratelli, Mariella e Raffaele Riccio, di origine cilentana e residenti a Bologna che, con la consulenza di Gianfranco Nappi, promotore di eventi inerenti alla dieta mediterranea, offriranno un menu basato sul raffronto non competitivo tra gastronomia mediterranea e tradizione emiliana (il costo della cena è di 15 euro, necessaria la prenotazione).

Il teatro e l’arte- Per le serate di giovedì, venerdì e sabato sono anche in programma eventi teatrali e artistici gratuiti proposti nello spazio di Costarena.

Giovedì alle ore 21 “Il dott. Balanzone e il suo servo Pulcinella” messa in scena da Tenteatro; venerdì alle ore 22 “La serva padrona” di GB Pergolesi dell’associazione Boccherini.

E’ invece prevista in chiusura sabato 21 giugno alle ore 20.30, la performance dell’architetto e narratore del cibo Fabrizio Mangoni, accompagnato dal maestro pasticciere Ciro Scarpato che descriverà “Il Babà e la sua vera storia, attraverso i secoli e i gusti” con cottura e assaggi in diretta, per concludere con il recital di Pasquale Imperatore “Tammorriate e canzoni”.

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