68° Anniversario della Liberazione

Prosegue il programma di iniziative istituzionali e culturali che l’Amministrazione Comunale di Casalecchio di Reno, in collaborazione con ANPI Casalecchio e con il coordinamento dell’Istituzione Casalecchio delle Culture, propone per il 68° Anniversario della Liberazione.

Giovedì 25 aprile, nel pomeriggio, si svolgerà la commemorazione ufficiale. Alle ore 15.00, la benedizione e la posa di corone al cippo del Cavalcavia di Piazza Matteotti. Seguirà il corteo lungo Via Martiri della Libertà e Via Marconi, fino alla Piazza del Monumento ai Caduti, con benedizione e posa di corone. Il corteo terminerà alle ore 16.00 in Piazza del Popolo, dove si terranno una deposizione di fiori presso la targa che commemora Giovanni Amendola, la cerimonia di consegna delle tessere ANPI ad honorem ai familiari dei Caduti della Lotta di Liberazione e gli interventi di Michele Zanoni, per ANPI Casalecchio di Reno, e del Sindaco di Casalecchio di Reno Simone Gamberini. A seguire, concerto con I Mascherones (reggae-ska).

In caso di maltempo la consegna delle tessere, gli interventi e il concerto si terranno presso la Casa della Conoscenza (Via Porrettana, 360).

"In un momento così delicato per la nostra Repubblica" dichiara Simone Gamberini, Sindaco di Casalecchio di Reno "il 25 Aprile, 68° Anniversario della Liberazione, acquista un'importanza ancora maggiore. La crisi politica e delle istituzioni deve far riflettere tutti noi sui valori fondanti della Costituzione nata dalla Resistenza.

La rielezione del Presidente Napolitano, che come Italiani dobbiamo ringraziare per la disponibilità e amore per il Paese e le sue istituzioni, certifica purtroppo l'assenza della politica nel risolvere i problemi istituzionali ed economici che da anni attraversano il Paese.

Il riconoscimento nei saldi principi della Carta Costituzionale deve essere il punto di partenza per avviare finalmente le riforme necessarie e tutti quei provvedimenti non più dilazionabili per affrontare una crisi sociale ed economica drammatica".

Mercoledì 24 aprile alle ore 21.00 in Casa della Conoscenza (Via Porrettana, 360) – Piazza delle Culture, Danilo Dolci: un liberatore non violento, spettacolo in musica di Elisa Dorso, conduttrice, e Ilaria Neppi, lettrice, con una testimonianza personale di Francesca Ciampi, la presentazione slides di Franca Mariani e le musiche affidate a Spartito democratico: Mavi Gianni (voce), Carlo Loiodice (voce, chitarra, fisarmonica), Gian Paolo Paio (voce, chitarra) ed Enzo Ciliberti (basso).

Al centro dello spettacolo, "un mondo da cambiare", quello che si trovò di fronte Danilo Dolci al suo arrivo in Sicilia nel 1952: la miseria di Benedetto Barretta, bambino morto di denutrizione a Trappeto (TP), sul cui letto l'educatore inizierà il primo sciopero della fame; la disoccupazione contro cui Dolci inventerà nel 1956 lo "sciopero a rovescio" occupando e lavorando le terre incolte di Partinico (PA); la mafia, cui nei primi anni '60 Dolci toglierà il controllo dell'acqua per i contadini con la costruzione della diga sul fiume Jato, e che contrasterà in tante altre occasioni.

Lo spettacolo, presentato alle classi dell'ITCS G. Salvemini durante Politicamente Scorretto 2012, è a ingresso libero.

In questi giorni, inoltre, l'Atrio di Casa della Conoscenza ospita una piccola mostra fotografica, curata dalla Biblioteca C. Pavese, che raccoglie gli scatti più significativi delle cerimonie per l'Anniversario della Liberazione a Casalecchio di Reno tra il 1975 e il 1991. La mostra sarà visitabile liberamente negli orari di apertura di Casa della Conoscenza fino a sabato 27 aprile.

Infine da venerdì 24 a domenica 26 maggio, presso il Centro Giovanile Blogos (Via dei Mille 26), si terrà la quarta edizione della festa antifascista Liberi di (R)Esistere, a cura di ANPI Casalecchio di Reno.