Libero Cinema in Libera Terra diventa un festival itinerante europeo

Torna anche quest’estate la carovana di Libero Cinema in Libera Terra, il festival di cinema itinerante contro le mafie nato nel 2006 dalla collaborazione di Cinemovel Foundation, di Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie di don Luigi Ciotti, e con la collaborazione del Centro Europe Direct Emilia-Romagna, e anche quest’anno la destinazione è l’Europa.

Dopo il successo del 2012, infatti, quando la carovana del cinema itinerante è uscita per la prima volta dai confini italiani ed è arrivata fino a Parigi, quest’anno gli organizzatori vorrebbero ripetere l’esperimento e allungare, nell’ottava edizione del festival, il giro per l’Europa. Le tappe dell’itinerario che la carovana vorrebbe percorrere questa estate sono – oltre a Parigi – Bruxelles, Marsiglia e Duisburg.

L’anno scorso Libero Cinema in Libera Terra si è fermato a Parigi per due giorni, il 23 e il 24 giugno per un’anteprima del festival, che poi ha proseguito in Italia a luglio con una tappa a Castelfranco Emilia. Con la collaborazione di Flare Francia, Libera Francia, Ehicando, Focus-in ed Ettore Scola (presidente onorario di Cinemovel Foundation), Robert Guédiguian e Pasquale Scimeca, per due giorni nella capitale francese il festival ha coinvolto circa mille persone con proiezioni gratuite, portando alla loro attenzione temi importanti come mafia, legalità e cittadinanza attiva.

Quest’anno l’obiettivo è più ambizioso, perché a Parigi si aggiungono altre tre città europee. Per poterci arrivare, però, servono dei soldi – 5 mila euro a tappa – che Libero Cinema in Libera Terra non ha, perciò la realizzazione di ciascuna tappa dipenderà dal contributo volontario di quanti vorranno aiutare Cinemovel Foundation e Libera a far camminare la loro carovana: è possibile sostenere la carovana con delle donazioni (da un minimo di 5 euro a un massimo di 1000 euro) sul sito di crowdfunding francese Kiss Kiss bank. Se saranno raccolti più fondi del necessario, saranno utilizzati per delle tappe supplementari.

In passato il festival è stato in luoghi simbolo delle mafie, occupando piazze e città. Sono stati, oltre che a Castelfranco Emilia, a Corleone, Cinisi, Castel Volturno, Palermo, Napoli, Mesagne, portando il cinema e coinvolgendo la cittadinanza: il festival di cinema itinerante contro le mafie vuole riunire le persone in piazza ed essere un momento di riflessione, confronto e dialogo sulle mafie.
Portare il tour del festival fuori dall’Italia, a Parigi, Bruxelles, Marsiglia, Duisburg è allora un modo per allargare la riflessione sul bisogno di legalità e di cultura della legalità a tutta l’Europa, perché la mafia, purtroppo, non è solo un problema italiano. I luoghi scelti per l’itinerario del festival, infatti, sono luoghi simbolici per la lotta alle mafie, da Bruxelles, cuore d’Europa, a Marsiglia, diventata insieme al resto della Costa Azzurra in pochi anni una delle mete preferite dalle mafie italiane, che si è aggiunta alla troppo ben radicata malavita locale, a Duisburg, teatro della Strage del Ferragosto 2007 che portò all’attenzione dei media e dell’opinione pubblica la dimensione internazionale delle mafie.

Per saperne di più:
www.cinemovel.tv
Kiss Kiss bank, sito di crowfunding

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