Quanto ci sentiamo europei?
Lo scorso 3 maggio, il Centro Europe Direct Emilia-Romagna ha portato a Bruxelles la sua testimonianza nel campo dell’educazione alla cittadinanza europea delle giovani generazioni durante la Conferenza finale del progetto “RE.CRI.RE: Between the Representation of the Crisis and the Crisis of the Representation”, coordinato da ALDA – European Association for local democracy, nell’ambito del programma Horizon 2020 e che ha visto coinvolti, negli ultimi tre anni, 16 università e centri di ricerca in 12 paesi europei.
Il progetto RE.CRI.RE ha avuto l’obiettivo di analizzare gli effetti della crisi nella rappresentazione culturale ed identitaria della società europea e nel comportamento elettorale dei cittadini degli Stati membri. La ricerca ha evidenziato in effetti cinque categorie simboliche di rappresentazione culturale che modificano i comportamenti socio-politici della società europea e delle quali si deve tener conto nella costruzione di politiche pubbliche efficienti.
Il Centro Europe Direct è stato tra i relatori di questo incontro conclusivo di progetto, tenutosi presso la sede del Comitato Economico e Sociale Europeo a Bruxelles, e ha illustrato durante la Tavola rotonda dedicata al tema del futuro delle Istituzioni europee, la propria metodologia di lavoro centrata sull’attività di networking, assicurando quindi il coinvolgimento degli attori territoriali, oltre che sull’impegno nel campo dell’educazione alla cittadinanza europea delle giovani generazioni, con percorsi progettuali rivolti agli istituti scolastici regionali, alle università e alla società civile.
La Conferenza ha visto quindi la partecipazione di tutti i partner di progetto che hanno avuto la possibilità di confrontarsi con rappresentanti delle Istituzioni europee, ed in particolare della DG Occupazione, Affari sociali e Integrazione, DG Ricerca e Innovazione e DG Istruzione e cultura della Commissione europea.
Galleria fotografica della Conferenza, sul sito web di ALDA
Il tema della costruzione dell’identità europea rappresenta oggetto di studio anche dell’Università di Bologna che, sempre nell’ambito del programmo Horizon 2020, ha in corso vari progetti europei:
- “CATCH-EyoU: Constructing Active Citizenship with European Youth. Policies, Practices, Challenges and Solutions”, coordinato dal Dipartimento di Psicologia in collaborazione con il centro Europe Direct Emilia-Romagna, si è proposto di approfondire i fattori e i processi che spiegano la partecipazione degli adolescenti e dei giovani nella società, a livello civico e politico, e con particolare riferimento alla dimensione europea. Fra i contesti che ricoprono un ruolo fondamentale nella costruzione di cittadini europei attivi vi è la scuola. Lo scorso 9 maggio, presso la sede dell’Assemblea legislativa, si è tenuta la conferenza internazionale del progetto durante la quale sono stati presentati i risultati della ricerca. L’evento fa parte del programma delle iniziative in occasione della Festa dell’Europea, promosso dal Centro Europe Direct, dal titolo “Conversazioni d’Europa”.
- “PERCEIVE: Perception and evaluation of Regional and Cohesion Policies by Europeans and Identification with the values of Europe”, vede coinvolti il Dipartimento di Scienze Statistiche "Paolo Fortunati" e il Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria, e ha come obiettivo di indagare, nelle regioni europee partner di progetto, sul sentimento di appartenenza dei cittadini all’Unione europea e il collegamento con l'attuazione della Politica di coesione europea. Lo scorso 19 aprile si è tenuto presso la sede della Regione Emilia-Romagna, in quanto Autorità locale di gestione, un workshop dedicato ad un confronto con l’Ente regionale sulla gestione a livello regionale e sulle problematiche di comunicazione verso i cittadini della Politica di coesione, al quale Europe Direct Emilia-Romagna è stato invitato come stakeholder.
