Slitta al 30 settembre l'elezione del Presidente e dei Vicepresidenti della Consulta

A vuoto le prime due votazioni in aula
Slitta al 30 settembre l'elezione del Presidente e dei Vicepresidenti della Consulta

Fumata nera, in Assemblea legislativa regionale, nei primi due scrutini per l’elezione del presidente e dei due vicepresidenti della nuova Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo (quorum richiesto, i quattro quinti dell’Assemblea, cioè 40 voti a favore). L’opposizione (Ln, M5s, Fi, Fdi-An) ha deciso di non partecipare al voto, Pd e Sel hanno invece optato per la scheda bianca.

Rinviata quindi a domani, 30 settembre, l'elezione del Presidente e dei due Vicepresidenti della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo.

Il Presidenteviene nominato dall'Assemblea legislativa e scelto tra i componenti della stessa; viene eletto con le modalità e procedure fissate per l'elezione dei presidenti delle commissioni assembleari ai sensi dell'articolo 38, comma 10, dello Statuto regionale.

 Alla nomina del Presidente si procede con elezione a voto palese, per appello nominale, salvo che non venga richiesto il voto segreto da almeno un quinto dei Consiglieri assegnati alla Regione.

Il Presidente è eletto a maggioranza dei quattro quinti dell’Assemblea, (sono pertanto necessari 40 voti a favore di una candidatura proposta). Se dopo due scrutini nessun candidato ottiene la maggioranza richiesta, nella terza votazione, da tenersi di diritto il giorno successivo, è sufficiente la maggioranza dei voti dei componenti l’Assemblea (ovvero 26 voti a favore). Se ancora non si dovesse raggiungere tale quorum, si procede con la necessaria presenza della maggioranza dei Consiglieri in carica ed è eletto chi ha ottenuto il maggior numero di voti o, in caso di parità, il più anziano d’età.

I due vicepresidentisono nominati dall'Assemblea legislativa, di cui uno scelto tra i componenti della stessa e l'altro scelto tra i Consultori residenti stabilmente all'estero di cui alla lettera e) dell’articolo 4 della l.r. 5/2015. I due vicepresidenti sono eletti con voto segreto, limitato ad uno, a mezzo schede.

L’Assemblea legislativa procede all’elezione del Presidente dei due vicepresidenti entro quattro mesi dalla pubblicazione sul BURERT della Legge Regionale n. 5/2015.