Nuovo centro studi e ricerche sull'emigrazione dal territorio a Renazzo di Cento (FE)

Inaugura il 18 luglio "Nulla Osta per il Mondo" il nuovo centro studi dedicato all'emigrazione dall'area di Cento
Nuovo centro studi e ricerche sull'emigrazione dal territorio a Renazzo di Cento (FE)

L’interesse per la storia della comunità locale, in particolare renazzese, ha portato alla riscoperta di importante documentazione relativa al grande esodo degli italiani all’estero a partire da fine ottocento, a cui si sono aggiunti nel corso delle ricerche interessanti e toccanti testimonianze di coloro che hanno lasciato le terre d’origine per trasferirsi in paesi lontani, in particolare in America, esportando la loro “forza-lavoro” diventando un’importante risorsa sia per l’Italia che per il paese ospitante. 

Il progetto di creare un centro studi sull'emigrazione nasce nel 2013 da un’idea di Claudia Tassinari, Assessore alla Cultura del Comune di Cento, che ha contribuito alla pubblicazione del volume “Nulla osta per il mondo: l’emigrazione da Renazzo”, curato da Renzo Rabboni, realizzato grazie anche al contributo della Regione Emilia-Romagna – Consulta degli Emiliano-romagnoli nel mondo, della Provincia di Ferrara, del Comune di Cento, della Parrocchia di Renazzo, della Partecipanza Agraria di Cento e dell’Associazione Parco dei Gorghi. Questo volume ha riscontrato molto interesse, in particolare all’interno della comunità renazzese, e ha poi favorito il proseguimento delle ricerche che hanno portato al ritrovamento di nuova e significativa documentazione in forma orale e scritta.

Successivamente, nel luglio 2014, una delegazione della Regione Emilia-Romagna – Consulta degli Emiliano-romagnoli nel mondo e l’Assessore alla Cultura del Comune di Cento si sono recati negli Stati Uniti in particolare a Plymouth, città del Massachusetts in cui diversi renazzesi trovarono lavoro nella fabbrica di cordami Plymouth Cordage Company. Plymouth, città famosa per lo sbarco nel 1620 dei padri pellegrini del Mayflower. Questo viaggio ha contributo enormemente a ‘rinsaldare’ i rapporti con la numerosa comunità italiana là residente, suscitando nei discendenti un interesse verso la terra natale dei propria avi che ha portato alla raccolta di ulteriore rilevante documentazione.

Con l’inaugurazione di questo Centro Studi e ricerca sull’emigrazione dal territorio in una sede istituzionale permanente, il Comune di Cento aggiunge un altro importante tassello all'identità locale: un luogo ove conservare e recuperare le memorie degli emigrati, di uomini e donne che partirono per le Americhe in cerca di condizioni di vita migliori e che con i loro percorsi di vita hanno contribuito a plasmare l'identità e la storia di una popolazione che in parte ha fatto delle migrazioni il suo stile di vita e anche il mezzo della propria emancipazione sociale.

Sabato 18 alle ore 11a Renazzo in via Piave n. 8, il Centro Studi “Nulla osta per il mondo” verrà inaugurato; saranno presenti all’iniziativa il Sindaco Piero Lodi, l’Assessore alla Cultura Claudia Tassinari, Adriana Pancaldi, residente a Wellesley (Mass.) e Ada Corticelli, renazzese che ha vissuto a lungo a Wellesley.

Al termine seguirà aperitivo organizzato dal Comitato Festeggiamenti locali “Fiera delle pere”.