Le cifre sull’insegnamento dell'italiano all’estero

Lingua italiana, nel mondo oltre 1.700.000 studenti
Le cifre sull’insegnamento dell'italiano all’estero

Il convegno Riparliamone: la lingua ha valore, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha consentito di tracciare un quadro completo sulla diffusione dell’insegnamento dell’italiano nel mondo. L’appuntamento, organizzato in concomitanza con la quindicesima edizione della Settimana della lingua italiana nel mondo, si è svolto il 20 ottobre a Firenze e ha raccolto il testimone degli Stati Generali della Lingua dell’ottobre 2014.

La presentazione sullo stato dell’insegnamento della lingua italiana nel mondo è stata basata proprio sui criteri indicati nelle conclusioni degli Stati Generali. L’analisi ha così fornito dati sul numero degli studenti e aggiornamenti sui progetti in corso nella rete estera, composta da Istituti di Cultura, scuole italiane all’estero, corsi e Università in varie aree geografiche.

Oltre 1.700.000 studenti di italiano all’estero. Sono 1.760.000 le persone che studiano italiano nel mondo, attraverso corsi di lingua, nelle scuole e nelle università, negli istituti italiani di cultura e nelle associazioni culturali. Il dato emerge dal rapporto Stato dell’insegnamento dell’italiano nel mondo, presentato dall’ambasciatore Andrea Meloni, direttore generale per la Promozione del Sistema Paese del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. Il rapporto fornisce anche il dettaglio delle istituzioni per l’apprendimento dell’italiano: dei 1.760.000 studenti di italiano nel mondo, il 43,61% (768.218) lo apprende nelle scuole locali, il 16,36% (288.193) in istituzioni come scuole popolari, università della terza età, associazioni e scuole di lingua, mentre il 13,83% (243.542) attraverso gli enti gestori. Sono invece 227.502 (12,92%) le persone che studiano la lingua nelle università estere e 134.231 (7,62%) quelle che lo apprendono nelle società Dante Alighieri in giro per il mondo. Il 4,05% (71.409) lo studia infine negli istituti italiani di cultura e l’1,60% (28.341) nelle scuole italiane che rilasciano un titolo di studio italiano: statali, paritarie, scuole straniere e scuole europee.

La mappa degli studenti di italiano, nella UE superata quota 700mila. Il rapporto disegna anche la mappa dell’insegnamento della lingua italiana, paese per paese. Il 40, 26% (709.087) degli studenti d’italiano all’estero sono concentrati in Unione europea, il 15,70% (276.523) in Asia e Oceania e il 12,97% (228.393) in America Latina. In America del nord si concentrano 207.420 (11,78%) studenti di italiano, 198.253 (11,26%) nel Mediterraneo e Medioriente e 126.469 (7,18%) in Europa extra Ue. In Africa sub-sahariana sono invece presenti 15.291 (0,87%) studenti di italiano. In particolare, in Cina ci sono circa 4mila allievi concentrati a livello universitario; in Australia circa 210mila allievi nelle scuole elementari e secondarie inferiori, anche grazie a disposizioni governative che hanno reso curriculare la lingua italiana. Alti numeri in Egitto dove si trovano circa 132mila allievi concentrati in ambito scolastico, in 326 scuole di otto governatorati. Scorrendo invece la lista dei paesi la Germania, con 309.680 studenti, è il Paese che ha più allievi di italiano nel mondo, mentre al secondo posto figura l’Australia, con 207.921 studenti. In terza posizione figurano gli Stati Uniti, che ne hanno 142.970. In questa sorta di classifica dell’insegnamento dell’italiano seguono gli studenti di Egitto (131.503), Francia (111.529), Argentina (104.498), Austria (89.209), Albania (66.260), Canada (64.450), Tunisia (42.084), Giappone (41.928), Brasile (34.865), Spagna (30.206), Regno Unito (26.111) e Malta (18.281). Chiudono la classifica Venezuela (18.060), Montenegro (16.396), Ungheria (16.039), Perù (15.191) e Slovenia (14.507).

Fonte: Aise