Dentro i segreti del parmigiano-reggiano

John Carafoli, “food writer” americano, è venuto in Emilia per spiegare al suo pubblico come si produce il re dei formaggi
Dentro i segreti del parmigiano-reggiano

Un “food writer” molto seguito negli Usa, John Carafoli, di origini ferraresi (Renazzo, precisamente), è venuto in Emilia-Romagna per visitare le zone di produzione e i caseifici del parmigiano-reggiano, accompagnato da Silvia Bartolini, presidente della Consulta degli emiliano-romagnoli del mondo, e da Enrico Belgrado, presidente dell’Associazione Italian Art of Living.

Oltre che scrittore e gastronomo, Carafoli è anche food stylist e food blogger, insomma uno che con il cibo ci vive, parlandone su siti, blog (capecodtimes.com) e tv. Quindi, dopo un viaggio in Umbria con 16 americani  alla scoperta del tartufo e del borgo di Castelluccio di Norcia noto per le lenticchie, è venuto in Emilia, girando in particolare per l’Appennino modenese alla ricerca dei segreti di uno dei più antichi e ricercati formaggi del mondo, il parmigiano-reggiano la cui paternità è attribuita ai monaci benedettini del XIII secolo.

Entusiasta dell’Appennino e della nostra regione, Carafoli ha assicurato che tornerà in Emilia il prossimo ottobre, questa volta avendo come meta i luoghi verdiani e sempre con il cibo come tema di fondo.

Nel suo blog Carafoli ha descritto per i lettori americani tutte le fasi di produzione del “re dei formaggi”  e la sua visita  alla Cooperativa Casearia del Frignano, a Pavullo, concludendo con una ricetta, il soufflé di parmigiano reggiano e prosciutto di Parma, che combina al meglio i due prodotti simbolo dell’Emilia-Romagna.