Interno Verde in Cile, 5000 persone aspettano il festival dei giardini

Eventi organizzati da Interno verde nell'ambito del progetto coordinato dal Comune di Piacenza con il contributo della Consulta, dal titolo "Interno Verde in viaggio - La cultura emiliano-romagnola in scena tra i giardini di Santiago del Cile"
Interno Verde in Cile, 5000 persone aspettano il festival dei giardini

Grande attesa a Santiago del Cile per Interno Verde!

Sono chiuse dalla scorsa settimana le iscrizioni al festival dei giardini, nato in Emilia-Romagna nel 2016 e che in regione coinvolge Piacenza, Parma e Ferrara. Quest'anno il festival, grazie al progetto coordinato dal Comune di Piacenza con il contributo della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, si terrà per la prima volta fuori dai confini nazionali e addirittura fuori dai confini europei, arrivando il Cile.

L’evento – che si terrà sabato 8 e domenica 9 novembre 2025 a Santiago del Cile - ha suscitato l’entusiasmo di migliaia di persone e dieci giorni prima della data prefissata è stato dichiarato il “tutto esaurito”. Parteciperanno all’evento oltre 5mila persone.

«La notizia è stata apprezzata dalla stampa locale, ha girato sia nelle varie televisioni che sulle radio e riviste più note e importanti», spiega Licia Vignotto, ideatrice della manifestazione. «Questo ha fatto sì che in pochissimi giorni finissero i posti disponibili. Non ci saremmo mai aspettati un risultato del genere! Il sito addirittura è caduto per i troppi accessi, cosa che non ci era mai capitata prima e che abbiamo dovuto gestire soprattutto con i messaggi privati, perché in tantissimi ci hanno scritto, preoccupati di non poter partecipare».

Accompagneranno gli organizzatori in questa avventura le Associazioni degli emiliano-romagnoli nel mondo, l’Istituto di Cultura Italiana e l’Ambasciata d’Italia, che eccezionalmente aprirà le porte del proprio meraviglioso giardino, luogo denso di bellezza e di memoria: durante gli anni della dittatura di Pinochet sono state oltre 700 le persone perseguitate dal regime che sono riuscite a salvarsi scavalcando il suo muro. 

L’obiettivo della manifestazione non è solo quello di promuovere una maggiore conoscenza del patrimonio botanico della capitale, ma anche quello di rafforzare il legame tra i due Paesi, trasmettere e mantenere viva la memoria della migrazione.

I visitatori, camminando tra chiostri, orti botanici e parchi, incontreranno attività e prodotti che costruiranno un ponte tra terre e comunità.

«Il programma comprenderà anche dei tour virtuali nei giardini più iconici di Piacenza, città che da subito ha sposato e promosso il progetto», continua Constanza Bianchini, che si è occupata in loco di curare l’iniziativa, contattando i proprietari degli spazi e selezionando le varie iniziative da proporre. «Nell’elegante giardino del Boutique Hotel Matildas i visitatori potranno indossare gli Oculus per esplorare virtualmente, grazie a un tour immersivo, realizzato con video 360, i giardini più iconici di Piacenza, da Casa Arata a Palazzo Scotti di Sarmato, senza dimenticare il chiostro di Sant’Antonino».

Commenta l’iniziativa Simone Fornasari, assessore al marketing territoriale di Piacenza: «Interno Verde rappresenta un esempio concreto di come Piacenza sappia trasformare le proprie eccellenze artistiche, architettoniche, naturalistiche e culturali in strumenti di promozione territoriale. Il fatto che un progetto che da tre anni fa tappa nella nostra città approdi oggi fino a Santiago del Cile è motivo di orgoglio e testimonia la forza delle idee quando nascono da un legame autentico con la comunità e con i luoghi. È una straordinaria occasione per far conoscere la bellezza dei nostri giardini, ma anche per raccontare l’identità di Piacenza attraverso linguaggi innovativi e relazioni internazionali. Desidero esprimere un sincero ringraziamento agli ideatori e agli organizzatori di Interno Verde, che con visione e sensibilità hanno saputo trasformare un’intuizione locale in un ponte culturale capace di unire persone, territori e passioni, portando un frammento di Piacenza nel mondo».

Nel calendario delle attività ci saranno anche degustazioni sotto agli alberi, per assaporare tra le palme e le araucarie le produzioni locali di Lambrusco e Sangiovese; lavorazioni ceramiche ispirate alla tradizione faentina; proiezioni e momenti ricreativi organizzati grazie alla partecipazione di giovani ferraresi emigrati pochi anni fa: Franco Finessi presenterà un documentario dedicato agli orti sociali, Nicola Schincaglia proporrà una gara di panini italiani gourmet, spiegando le qualità dei prodotti tipici emiliani, dal prosciutto crudo alla coppa, alla mortadella, per poi lasciare spazio alla fantasia e alla creatività dei partecipanti.

Il progetto è realizzato con il contributo della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, capofila il Comune di Piacenza, organizzato da Interno Verde in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura in Cile, l’associazione Emilia-Romagna Valle de Aconcagua, l’associazione Emilia-Romagna La Serena, l’associazione Circolo de Angol.

Visita il sito web del progetto (IT)

Visita il sito web (ES) dedicato agli eventi a Santiago del Cile |  Scarica il programma (ES) (pdf, 5.7 MB)


 (Fonte: comunicato stampa di Interno Verde)

Alcune immagini dei giardini aperti all'interno del Festival a Santiago del Cile - foto 1: Centro Cultural El Agorà - foto 2: Matildas Hotel Boutique - foto 3: Ambasciata d'Italia in Cile