ASSOCIAZIONE OTTOVOLANTE (BO)

Territori d’arte 2022 - valorizzare il borgo

PARTNER:

  1. RETE DI PROFESSIONISTI E TECNICI DELL’EMILIA ROMAGNA – PROTER - ARGENTINA 
  2. ASSOCIAZIONE NUEVAS GENERACIONES TERRA - ARGENTINA
  3. ASSOCIAZIONE ER DI CORDOBA – AERCOR - ARGENTINA
  4. ASSOCIAZIONE DISCENDENTI DELL’EMILIA ROMAGNA - ARGENTINA
  5. ASSOCIAZIONE EMILIANO ROMAGNOLA ARAGUA - VENEZUELA
  6. ASSOCIAZIONE EMILIA ROMAGNA DI ANGOL - CILE
  7. ASSOCIAZIONE EMILIA ROMAGNA PUREN - CILE
  8. CIRCOLO EMILIA ROMAGNA DI SAN PAOLO - BRASILE
  9. ASOCIACIÓN CIVIL EL ABROJO - URUGUAY
  10. FONDAZIONE MAGISTRA – CENTRO ITALO - RIO PLATENSE - URUGUAY
  11. ASSOCIAZIONE CULTURALE SCULCA - ITALIA
  12. PROLOCO QUELLI DI MONTEACUTO - ITALIA
  13. DOCUMENTARISTI EMILIA ROMAGNA APS - ITALIA
  14. ASSOCIAZIONE TERZO TROPICO APS - ITALIA
  15. ASSOCIAZIONE PARSEC APS - ITALIA
  16. GOMMA BICROMATA GALLERIA DELLE ARTI - ITALIA
  17. ASSOCIAZIONE LABORATORIO 155 APS - ITALIA

 

BREVE DESCRIZIONE:

Intorno all’obiettivo centrale di valorizzare un borgo (Campolo) oggetto di spopolamento nel corso degli anni, si sono concentrati vari obiettivi:

  • far conoscere un fenomeno emiliano-romagnolo importante nella storia dell’emigrazione, avvicinare i partecipanti al progetto, proveniente dal Sud-America, alla storia socio-antropologica di una parte di Regione sconosciuta ai giovani;
  • riunire un gruppo di artisti di varie discipline per farli conoscere, farli dialogare e produrre artisticamente intorno al tema proposto.

A ciò si aggiunge la conoscenza di Bologna, attraverso i suoi giovani artisti, le istituzioni culturali, la ricerca socio-politica e lo studio/pratica della lingua italiana.

Il progetto si è sviluppato in più fasi:

  • un primo soggiorno a Bologna per incontri con i tutor, conoscenza della città e visita ai musei e alle istituzioni culturali quali Museo della Musica, Mambo, Pinacoteca e Mast;
  • soggiorno nei luoghi deputati in Appennino con camminate organizzate, incontri con persone, personalità e associazioni locali e pernottamento presso la foresteria di Montovolo;
  • ritorno a Bologna per raccogliere le idee e progettare con i tutor, ricerca materiali di tutti i tipi utili per il futuro soggiorno in montagna e per i lavori artistici, programmazione della tipologia e date degli eventi da realizzare;
  • trasferimento a Monteacuto Ragazza come luogo generatore di idee e di contatto con la realtà da valorizzare e soggiorno per lo studio dell’italiano e il lavoro artistico;
  • rientro a Bologna per il lavoro artistico con parallelo lavoro per svolgimento eventi di restituzione;
  • eventi finali di progetto a Bologna, a Campolo e Monteacuto Ragazza, con la partecipazione degli abitanti del paese. La partecipazione di un numeroso pubblico delle zone di montagna, convocato anche dalle associazioni locali partner di progetto, è stata apprezzatissima dagli artisti che a loro volta sono stati calorosamente accolti, ringraziati ed applauditi per i lavori che hanno saputo cogliere essenze profonde sul tema radici, identità e descrizione dell’attualità.

 

Eventi finali