"Ripensare e insegnare la Shoah" - XIII edizione
Da domenica 25 a venerdì 30 maggio 2025, presso la sede del Mémorial de la Shoah a Parigi, si è tenuto il seminario intensivo e permanente "Ripensare e insegnare la Shoah" dedicato alla storia della persecuzione e del genocidio degli ebrei d’Europa. Questo tradizionale appuntamento, giunto alla sua XIII edizione, è rivolto agli insegnanti e agli educatori italiani e si è svolto con il supporto dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.
Un’opportunità di aggiornamento di alto livello scientifico, sotto la direzione di Laura Fontana, responsabile per l’Italia del Mémorial de la Shoah.
Il programma si è articolato in sei giornate di studio, tra conferenze magistrali, workshop, visite guidate e momenti di confronto, con l’obiettivo di approfondire le conoscenze storiche e pedagogiche sulla Shoah.
L’iniziativa è riservata a un gruppo selezionato di massimo 30 docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, con priorità per insegnanti di storia e lettere, scelti attraverso una selezione nazionale curata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Inoltre, sono disponibili alcuni posti per docenti impegnati presso istituti storici, musei o memoriali della Resistenza e della Shoah.
Il seminario si distingue per un’atmosfera di dialogo aperto e informale, che favorisce lo scambio di idee tra docenti e relatori e tra gli stessi partecipanti, ampliando le prospettive di confronto e di crescita condivisa.
Tra le novità del 2025, particolare attenzione è stata rivolta allo studio di aspetti meno conosciuti della Shoah, poco presenti nei manuali scolastici, al fine di coinvolgere i docenti non solo comedestinatari di lezioni, ma come attori attivi nella formazione e formazione reciproca, condividendo esperienze e buone pratiche di insegnamento.
Durante l’evento, inoltre, sono stati proposti numerosi workshop di approfondimento, offrendo un’analisi approfondita delle complessità storiche e morali di questo periodo oscuro, con l’obiettivo di contribuire a un insegnamento della Shoah più consapevole e approfondito.
Si è analizzata la vita delle comunità ebraiche in Europa prima della Shoah, evidenziando il drammatico crollo demografico nell'Est europeo. L'evento ha esplorato la giustizia penale internazionale post-Shoah, mettendo in luce i contributi dei tribunali internazionali nel comprendere i crimini di massa. La complessa storia della deportazione italiana ad Auschwitz è stata discussa distinguendo tra ebrei e prigionieri politici. È stata inoltre affrontata la distorsione della Shoah, con strumenti educativi per contrastare la negazione e preservare la memoria. Infine, è stato ampliato il concetto di resistenza ebraica, abbracciando anche valori culturali e tradizionali.
L’evento ha offerto una visione sfumata e critica della Shoah, stimolando riflessioni su memoria, giustizia e resistenza umana.
Per approfondire:
Presentazione del Mémorial de la Shoah (pdf, 929.2 KB)- Presentazione dell'intervento del Prof. Philippe Boukara:
" (pdf, 185.7 KB)La vita ebraica in Europa alla vigilia della Shoah. Uno sguardo comparativo su Francia e Polonia" - Presentazione dell'intervento della Prof.ssa Adriana Escobar:
“Le atrocitá di massa, le parole, la legge, la giustizia, la memoria” (pdf, 35.9 KB) - Presentazione dell'intervento della Prof.ssa Laura Fontana:
“Un approccio integrato della storia. La deportazione italiana ad Auschwitz: gli ebrei e i prigionieri politici, esperienze comparabili?” (pdf, 101.4 KB) - Presentazione dell'intervento del Prof. Giancarlo Pichillo:
“La distorsione della Shoah e il suo impatto sugli individui e sui gruppi sociali” (pdf, 130.9 KB) - Presentazione dell'intervento del Prof. Daniele Susini:
“La Resistenza ebraica in europa” (pdf, 103.2 KB) - Presentazione dell’attività didattica per studenti
“La distorsione della Shoah e il suo impatto sugli individui e sui gruppi sociali” (pdf, 778.9 KB) realizzata nell'ambito del progetto internazionale The Holocaust as a Starting Point, seminario di formazione per insegnanti, edizione Italia/Slovenia/Croazia, anno 2024

