conCittadini - news 27/3/2020
Un buongiorno da tutto lo staff di conCittadini!
Nell’ultimo numero di questa Newsletter, registravamo il fiorire di tanti progetti della comunità educante in relazione con l'Assemblea legislativa, ricchi di promesse sia sul piano dell’approfondimento, sia su quello della ricaduta sul territorio.
Eventi inaugurali di spazi pubblici, di mostre, rassegne cinematografiche, convegni tematici si profilavano all’orizzonte per i mesi di febbraio, marzo, aprile… Frenesia positiva, entusiasmo, coinvolgimento e proiezione al futuro erano il mood del nostro orizzonte quotidiano.
Poi, quell’orizzonte si è oscurato: nubi dense e a momenti una fitta nebbia ci hanno preoccupati, disorientati, sospesi nell’incertezza. La diffusione del Covid-19 ci era parsa subito grave, ma non così grave. Qualcosa di totalmente imprevedibile come un’emergenza sanitaria di proporzioni planetarie, si è rivelato, giorno dopo giorno, nella sua pericolosa incidenza anche nella nostra regione. Paura, preoccupazione per se stessi e le persone vicine e lontane, dolore per le vittime, isolamento.
Abbiamo imparato a convivere con questa incertezza e con l’isolamento del lavoro fatto da casa, presto comprendendo la fortuna di avere un punto fermo insostituibile: la forza e la presenza di una comunità educante – ora virtuale eppure molto vera - che condivide le difficoltà, le frustrazioni, i dubbi e anche le proposte e le speranze, in una modalità di grande resilienza.
Abbiamo capito che questa situazione si sarebbe protratta, ma che allo stesso tempo i “nostri eroi” di conCittadini non mollavano: i docenti, che anche con la mediazione di uno schermo, non hanno dimenticato di promuovere la cittadinanza attiva dei loro bimbi e ragazzi, gli amministratori che hanno continuato a presidiare la propria rete di scuole prodigandosi in contatti personali con i docenti, i referenti delle associazioni che inventano ogni giorno nuovi modi di arricchire la didattica a distanza con contenuti e stimoli.
A loro si affiancano gli istituti memoriali, partner dell'Assemblea legislativa, che, pur a battenti chiusi, continuano a prodigarsi per la didattica e la cultura della memoria.
Tutto questo è molto faticoso e richiede più tempo: chi vedeva avvicinarsi il traguardo di un progetto con un susseguirsi di incontri e appuntamenti a scuola e sul territorio, ha dovuto lasciare ogni certezza e cucire a mano, più lentamente e faticosamente, un prodotto nuovo.
Facendo tesoro di questa lentezza e delle sue promesse, abbiamo slittato la consegna delle Relazioni finali, momento di verifica per tutti i progetti iscritti a questa edizione di conCittadini, dall’originaria scadenza del 20 aprile a quella del 10 maggio 2020, dando più tempo a ciascuno per orientarsi nella complessità del momento e per rappresentare adeguatamente lo sviluppo del proprio progetto.
In questo numero, vi diamo conto di alcune buone pratiche e proposte, promosse a scuole e uffici chiusi, che danno il segno di come da una grave crisi collettiva, possano sbocciare i fiori di un modo nuovo di vedere la vita e le relazioni, acquisire competenze e crescere insieme nella cittadinanza.
La quarantena non ferma la cultura della legalità
Dopo la celebrazione a distanza dell’edizione 2020 della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, Libera Bologna continua il proprio impegno al fianco delle scuole e non solo. Lo fa condividendo sul proprio sito www.liberabologna.it contenuti, riflessioni ed approfondimenti, con il progetto Un approfondimento al giorno. Ogni giorno, nuovi materiali utili per gli studenti, per i docenti e per ogni cittadino interessato, permettono di utilizzare in modo proficuo il tempo a casa, rafforzando la cultura della legalità. Libera Bologna partecipa a conCittadini con “Altro e altrove: Gli studenti organizzano e documentano la Giornata della Memoria e dell'impegno di Libera”. |
Non solo didattica a distanza, ma anche un blog per continuare a crescere insieme
![]() | L’Istituto comprensivo di Ozzano nell’Emilia, iscritto a conCittadini con il percorso “Cittadinanza attiva” da qualche settimana ospita un blog dedicato alle proprie scuole primarie. Il blog, nato per mantenere viva la relazione coi bambini e il loro entusiasmo del fare insieme, contiene ricette e proposte ludiche e raccoglie i prodotti realizzati da loro con l’aiuto dei familiari. Tanti i consigli per aiutare i genitori a mantenere la casa pulita e in ordine, senza inquinare. |
Il diritto al gioco si promuove anche stando a casa
![]() | Per i più piccoli e per chi vuole coltivare la manualità e dare nuova vita a materiali da riciclo, c’è chi suggerisce attività ludiche da fare a casa, riscoprendo al tempo stesso la memoria dei giochi di una volta. L’Associazione Lucertola Ludens di Ravenna, che quest’anno ha dedicato le proprie energie alla costruzione della “Celebrazione della Festa del diritto al gioco 2020 di Ravenna – ottava edizione”, lo fa condividendo con tutta la propria rete progettuale e la comunità di conCittadini, le sue pagine web di istruzioni per costruire giocattoli con materiali poveri e la tecnologia delle mani. Come si può vedere, servono pochi strumenti del "fai da te" semplice, che anche i più piccoli possono apprendere a gestire con la supervisione degli adulti, e materiali come imballaggi reperibili in tutte le case: http://dirittoalgioco.it/laboratoriogirandole.html |
L’incontro virtuale con la Fondazione Villa Emma
![]() | Di questi tempi, con tante uscite didattiche annullate, riesce difficile anche solo programmare per il futuro la visita ad un luogo di memoria del proprio territorio. Tante realtà memoriali scelgono allora di raggiungerci nelle nostre case con i loro prodotti culturali e didattici online. Lo fa la Fondazione Villa Emma di Nonantola, segnalando visioni, ascolti e letture che hanno contraddistinto l’attività della Fondazione degli ultimi anni, a partire da quattro documentari e un evento teatrale: I ragazzi di Villa Emma regia di Aldo Zappalà - © Fondazione Villa Emma, Italia 2008 - Durata: 60 min. |
La Fondazione Fossoli per #laculturanonsiferma
![]() | La Fondazione Fossoli ha aderito all’iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna #laculturanonsiferma con un contributo inedito pubblicato sulla piattaforma www.emiliaromagnacreativa.it In particolare, si segnalano il Video integrale Fabrizio Gifuni legge Primo Levi e il servizio di TvQui, realizzati in occasione del Centenario della nascita di Primo Levi celebrato nel 2019. Per questi e altri contenuti multimediali della Fondazione da visionare e condividere, si veda il sito ufficiale della Fondazione Fossoli Buone visioni! |
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