La cittadinanza passa attraverso l’ambiente
31.03.2014
L’educazione al paesaggio, al territorio e all’ambiente è fortemente connessa con l’educazione alla cittadinanza attiva nella costruzione di persone consapevoli, riflessive e partecipi, capaci di sperimentare atteggiamenti, comportamenti e attività proprie del cittadino/a, portatore di diritti così come di doveri. A partire da questa relazione, il Museo Giardino Geologico “Sandra Forni” della Regione Emilia-Romagna ha avviato questa collaborazione con l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna partecipando al percorso conCittadini con l’obiettivo di sviluppare progetti di cittadinanza attiva collegati all’educazione al paesaggio.
Questa collaborazione mira a stimolare nei giovani un nuovo approccio ed una nuova visione dell’ambiente circostante. Una visione capace di far comprendere che il patrimonio geologico è patrimonio di tutti noi in quanto eredità ricevuta e che è compito di tutti, non solo delle Istituzioni, preservarlo. Un’occasione, per i ragazzi e le ragazze, per legare luoghi ed evidenze che appartengono alla loro storia personale a quel concetto di patrimonio come eredità trasmessa tra le generazioni, quindi al concetto di identità.
La conoscenza fisica dello spazio in cui si vive è in primo luogo un bagaglio personale, frutto della propria esperienza e curiosità, ma è anche un patrimonio cui tutti/e dovrebbero poter accedere perché fondante della propria identità di cittadino/a. In particolare, la conoscenza dello spazio fisico di vita del bambino e della bambina costituisce il fulcro indispensabile per affrontare in modo complesso le questioni della sostenibilità, della valorizzazione del paesaggio e della tutela dei beni naturali e della geodiversità.
Il Museo Giardino Geologico offre, a tutte le scuole di ogni ordine e grado dell’Emilia-Romagna, l’opportunità di conoscere il territorio regionale a partire dalla sua ossatura, la componente geologica, da cui dipende la straordinaria varietà e bellezza del paesaggio e la biodiversità della nostra regione. Nel Museo è esposta una raccolta di minerali, rocce, suoli e fossili provenienti dal territorio regionale che, attraverso un percorso guidato, illustra i principali concetti delle Scienze della Terra. Visitando il Giardino geologico si può camminare lungo un’ideale passeggiata nel tempo attraverso le tappe segnate da 14 rocce del nostro Appennino a cui è affidato il compito di raccontare la storia geologica dell’Emilia-Romagna. Una storia che, a partire da circa 250 milioni di anni fa, ha portato alla formazione della catena appenninica, della pianura padana e della costa adriatica.
Il Servizio Geologico Sismico e dei Suoli è impegnato da oltre 30 anni nell’acquisizione, organizzazione e diffusione delle conoscenze sulla geologia, i suoli, le risorse e i rischi naturali dell’Emilia-Romagna. Queste conoscenze sono alla base di ogni attività di pianificazione territoriale, di gestione delle risorse naturali e di prevenzione e mitigazione dei rischi naturali; da esse dipende la sicurezza e il benessere degli uomini e delle donne.
Per visite guidate contattare la segreteria 051-5274792, Fax: 051-5274208
e-mail: segrgeol@regione.emilia-romagna.it
Per ulteriori informazioni visita il sito del Museo Giardino Geologico oppure la pagina Facebook