Il 21 marzo l’antimafia è in piazza

In occasione della XIX giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, l’Associazione Libera Bologna organizza il 21 marzo 2014 in piazza Nettuno a Bologna eventi e laboratori rivolti ai giovani e a tutta la cittadinanza. L’evento, con il patrocinio del Comune di Bologna, della Provincia di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e dell’Università di Bologna fa parte del percorso progettuale che Libera Bologna sta sviluppando all’interno di conCittadini 2013-2014, sul tema della Legalità.

Il programma, ancora in fase di definizione, prevede numerosi laboratori per i giovani come:

"Dare corpo alla Memoria" a cura del gruppo Formazione di Libera Bologna.

Riflessioni in uno scatto. Diamo corpo alla Memoria perché diventi impegno individuale e collettivo.

Per dettagli e iscrizioni (consigliate): liberaformazionebologna@gmail.com

"L'eco dell'insostenibilità" a cura del Presidio Studentesco di Libera Mauro Rostagno e Link-Coordinamento Universitario

Come le mafie sfruttano le possibilità offerte dal sistema? Quali sono i risvolti delle ecomafie nelle nostre vite? E noi cosa possiamo fare nel nostro quotidiano? Che cos'è il consumo consapevole e il marchio LIbera Terra?

Per dettagli e iscrizioni (consigliate): sofianardacchione@gmail.com

"Non t’azzardare" a cura del Presidio universitario di Libera, I ragazzi della casa dello studente - L’Aquila 6 aprile 2009

Un gioco “d’azzardo” contro il banco. Pacchi, denaro, partecipanti suddivisi in squadre, un'asta, strategia e alea. Il gioco ha lo scopo di avvicinare alla mentalità dei giocatori d’azzardo: il rischio, l’attrattiva e i limiti. In seguito, a partire dalle impressioni dei/lle presenti verrà presentato il gioco d’azzardo in Italia, il suo sviluppo e le problematiche.

Per dettagli e iscrizioni (consigliate): pepperizzo91@hotmail.it

"Per filo e per segno" a cura de Le Barbe della Gioconda
“Se le donne abbassano le braccia cade il cielo”. Sono le braccia alzate di chi lotta, di chi gioisce, delle donne che con fatica e coraggio, col proprio corpo e le proprie mani hanno fatto la storia. Partiamo da loro. Tendiamo i fili che ci uniscono alle loro storie. Le raccontiamo ri-significando col femminile la trama di una storia comune, quella della lotta alle mafie. Esploriamo il fenomeno mafioso in chiave di genere.
Per dettagli e iscrizioni (consigliate): isadorabergami@gmail.com

Per ulteriori informazioni sul percorso conCittadini:
Servizio Documentazione, Europa, Cittadinanza attiva

Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna
Rosa Maria Manari: 051 527 5583 – rmanari@regione.emilia-romagna.it
Laura Bordoni: 051 527 5884 – lbordoni@regione.emilia-romagna.it