Diritti, lezione da Nobel
04.11.2015
“La democrazia ha bisogno di cure giornaliere”. E’ con le parole di Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace nel 2003, che, di fatto, si apre ‘conCittadini 2015-2016’, l’annuale percorso sulla cittadinanza attiva e la partecipazione, voluto dall’Assemblea legislativa regionale, che coinvolge scuole, enti locali e associazioni dell’Emilia-Romagna. Domenica 25 ottobre, nella Sala Stabat Mater dell’Archiginnasio a Bologna, l’avvocatessa iraniana ha ricevuto dalla presidente dell’Assemblea legislativa, Simonetta Saliera, il premio “Novi Cives. Costruttori di cittadinanza”: si tratta del premio nato quest’anno dalla collaborazione tra l’Università di Bologna e l’Assemblea legislativa nell’ambito proprio di ‘conCittadini’.
La presenza di Shirin Ebadi segna l’avvio dell’edizione 2015-2016 di ‘conCittadini’, che da quest’anno vede la collaborazione e il supporto scientifico delCentro internazionale di Didattica della Storia e del patrimonio (DiPaSt) del Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna e con il sostegno dell’Ufficio scolastico regionale. Attraverso ‘conCittadini’, l’Assemblea legislativa invita le scuole di ogni ordine grado, gli enti locali e le realtà associative a partecipare al progetto, coordinando così una vasta rete di relazioni e offrendo il necessario supporto metodologico, le consulenze e i servizi per portare a termine le singole iniziative sui temi della legalità, dei diritti e della memoria; e per sostenere ogni percorso proposto, mette a disposizione di tutti soggetti incontri e strumenti per la formazione dei docenti e la consulenza di esperti sui diversi temi
“Giunto ormai alla quinta edizione, ‘conCittadini’ rappresenta il contributo dell’Assemblea legislativa al mondo della scuola e della formazione- afferma la presidente Saliera-. Grazie alle collaborazioni nate con soggetti sia italiani sia internazionali possiamo offrire un momento di impegno civile e sostenere l’istruzione dei nostri ragazzi visto che negli anni scorsi sono stati 170.000, fra studenti, insegnanti, operatori e amministratori locali, coloro che hanno frequentato le attività promosse all’interno di conCittadini”. Il percorso di cittadinanza attiva, prosegue la presidente dell’Assemblea legislativa, “si avvale della collaborazione di realtà di grande importanza come Cortocircuito (associazione studentesca antimafia di Reggio Emilia), lo Yad Vashem (Ente nazionale per la memoria della Shoah che ha sede in Israele), la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna, l’Ufficio scolastico regionale: come Assemblea legislativa crediamo fortemente nell’attività formativa, di diffusione della cultura della memoria e della legalità e per questo dedichiamo risorse e intelligenze a iniziative come queste”.
‘conCittadini 2015-2016’ verrà sviluppato in due parti: tre incontri pubblici (13, 19 e 20 novembre) dedicati alla formazione e all’aggiornamento didattico dei docenti, degli operatori scolastici e degli studenti. La giornata del 13 novembre verterà sul tema della legalità, con il costituzionalista Valerio Onida eNando Dalla Chiesa, docente di Sociologia dell’Università di Milano; quella del 19 sarà tutta sulla memoria, con esperti italiani e israeliani, mentre il 20 novembre si punterà l’attenzione su due argomenti – diritti e patrimonio - con le lezioni del costituzionalista Andrea Morrone e dello storico Rolando Dondarini; quest’ultimo in particolare si soffermerà sui diritti umani. Nei primi mesi del 2016, poi, nelle singole scuole ci saranno le iniziative rivolte agli studenti, dove verranno sviluppati i temi impostati nella tre giorni novembrina. A primavera, poi, le scuole illustreranno il lavoro fatto.