U.D.D.
L'Istituto Tecnico Commerciale e per Periti Aziendali Corrispondenti Lingue Estere V. Bachelet di Ferrara, coordina il progetto dal titolo U.D.D.:L'uguaglianza della diversità - L'universalità del digitale, in collaborazione con svariate associazioni e cooperative sociali del territorio provinciale, nonché centri per l'integrazione.
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QUI LA RELAZIONE FINALE (pdf, 690.4 KB)
CONTESTO
Il progetto nasce dalla necessità da parte di docenti, genitori, alunni dell'Istituto di riflettere, confrontarsi, sensibilizzarsi, formarsi e collaborare insieme per il raggiungimento della comune finalità: il rispetto della dignità e la valorizzazione delle peculiarità di ogni singolo individuo, mediante la promozione di atteggiamenti di vita favorevoli alla convivenza pacifica, all'accettazione dell’altro, alla non violenza.
Prendendo spunto dall'universalità del linguaggio matematico, = & ≠ significa promuovere l'uguaglianza attraverso il riconoscimento delle diversità e specifiche peculiarità di ognuno. Le attività messe in atto nel progetto hanno dunque lo scopo di contrastare episodi di discriminazione e bullismo accaduti durante gli ultimi anni in ambiente scolastico, nell'ottica di una didattica sempre più mirata alla valorizzazione delle abilità e caratteristiche individuali: tutto ciò mediante l'utilizzo di nuove tecnologie e strumenti informatici. Da qui l'acronimo U.D.D. di doppio significato: l’Uguaglianza della Diversità sviluppata, favorita ed incentivata mediante l'applicazione di forme di didattica basate sull'Universalità del linguaggio Digitale.
Negli ultimi anni i docenti dell'Istituto hanno evidenziato il verificarsi più frequente di episodi di discriminazione, intolleranza e bullismo tra gli alunni dell'Istituto in ambiente scolastico: hanno pertanto avviato una serie di interventi mirati, attraverso la collaborazione di psicologi, delle famiglie degli alunni, di enti esterni (USP, CTS, Promeco, Centro donna Giustizia, Centro uomini Maltrattanti, Centro Servizi per l'Integrazione, Comune, Associazioni di volontariato, Comitato Studentesco, Associazioni dei genitori,...), per arginare il verificarsi di tali episodi, sensibilizzare alunni e famiglie, formare i genitori e i docenti stessi in materia di inclusione scolastica e prevenzione a forme di violenza di qualsiasi tipo. Sono state avviate, perciò azioni diverse per promuovere atteggiamenti favorevoli alla convivenza pacifica, alla solidarietà, al rispetto e disponibilità nei confronti delle altre culture, basati sulla consapevolezza della dignità e del valore di ogni essere umano. Inoltre, verrà analizzata la legge sulle unioni civili, recentemente approvata dal Parlamento italiano. Come nel linguaggio universale della matematica il simbolo di UGUALE = è complementare al simbolo di DIVERSO ≠: in quanto uno non esiste senza l'altro, anche nella vita quotidiana l'uguaglianza va ricercata nella l valorizzazione e rispetto delle diversità di ogni singolo individuo: da qui nasce il titolo del progetto.
OBIETTIVI
• prevenire e contrastare episodi di violenza o discriminazione di genere in ambiente scolastico
• sostenere gli alunni nel periodo difficile dell'adolescenza, in collaborazione con le famiglie
• rafforzare le capacità socio-relazionali tra alunni
• sensibilizzare gli alunni verso la tematica in oggetto
• creare buoni rapporti di dialogo e fiducia tra scuola, territorio e famiglia
MODALITÀ
• lavori di gruppo nell'ottica della cooperative learning
• attività di ricerca/focus group in classe, guidata da esperti esterni del CDG (Centro Donna Giustizia - Ferrara) e CAM (Centro Uomini Maltrattanti)
• produzione di presentazioni/video inerenti la tematica in oggetto in Laboratorio di Informatica
METODOLOGIE
-utilizzo di LIM, Laboratori di Informatica
-utilizzo di software dedicati per produzione video, presentazioni mutlimediali, video-lezioni (movie maker, screen-0-matic, prezi,...)
-modalità didattiche innovative: focus group, attività di brainstorming, circle time, video-lezioni,...
-partecipazione a conferenze, workshop, seminari, percorsi formativi inerenti la tematica in oggetto
MODALITÀ DI VERIFICA E MONITORAGGIO
Somministrazione di questionari di gradimento ai soggetti coinvolti, produzione di materiale video/presentazioni/foto e altro utile a documentare le varie fasi di realizzazione, condivisione di scelte/metodologie per via telematica. Focus group tra soggetti coinvolti per discutere punti di forza e criticità emerse, monitoraggi in itinere e a conclusione a.s. somministrati ad alunni/genitori/docenti, in modalità preferibilmente online, con predisposizione di grafici che possano descrivere l'andamento ed i risultati del progetto sui diversi fronti. controllo di gestione economica del progetto: sarà cura del DS e DSGA dell'Istituto, mediante la stretta collaborazione della Commissione Alunni e dei docenti coinvolti nel progetto, amministrare la quota di finanziamento, mediante predisposizione di preciso piano finanziario, a scadenza annuale, con predisposizione di monitoraggi sulle azioni messe in atto, in base ai quali verranno poi effettivamente erogati i finanziamenti.
TAPPE PROGETTUALI
I fase: fase iniziale di ricerca (mediante utilizzo e consultazione di siti web (appuntamenti, iniziative, eventi) tematici, divulgazione e diffusione dell'informazione degli esistenti numeri telefonici di pubblica utilità)
- consultazione del materiale prodotto dalla Rete nazionale delle scuole delle pari opportunità per tutti
-Focus group nelle classi o per gruppi di classi e lezioni plenarie in Aula Magna con esperti del Centro Donna Giustizia (CDG) e Centro Uomini Maltrattanti
-Attività di Circle time con Volontari dell'Associazione Amici di Sidamo
- giochi di ruolo con volontari dell'Associazione Movimentononviolento
-Interventi nelle classi da parte della psicologa Associazione Piccolo Principe di Ferrara
II fase: attività di tipo laboratoriale in classe, con utilizzo di LIM, Pc connessi in rete, mediante lavoro a gruppi, con particolare attenzione alla tematica inerente la violenza di genere e la situazione della donna nei paesi arabi/musulmani, gli stereotipi
- Corso di formazione per docenti inerente su: discriminazioni in ambiente scolastico, la situazione della donna, 'adolescenza, .. . organizzati dal COG e dall'Ass. Piccolo Principe/comune di Ferrara
- Partecipazione a conferenze e seminari sulla tematica in oggetto da parte di docenti/genitori
III fase: riorganizzazione del materiale e produzione di materiale digitale (video, foto, iconografico, frasi, poesie,...) sulla tematica in oggetto, che verrà pubblicizzato in rete e reso visibile ad altri Istituti
IV fase: esposizione del materiale prodotto durante la Festa Finale di Istituto e condivisione del materiale prodotto in rete, mediante la creazione, attraverso attività laboratoriali guidate da docenti, tecnici o esperti esterni, di pagine web, video-lezioni, presentazioni in prezi,...
Si vedano a titolo esemplificazione
- la presentazione in lingua francese (pdf, 5.4 MB) sulla condizione della donna nel tempo, elaborata dalla 3^B con l'aiuto della docente di lingua francese e dei docenti della classe.
- ed una delle presentazioni realizzate dagli alunni, nel contesto del concorso scolastico sul bullismo, cliccando QUI. (pptx, 10.3 MB) Per il concorso sono stati prodotti numerosi video che sensibilizzano al tema con il linguaggio dei ragazzi.
Si veda anche link alla pagina web di istituto nel quale si può trovare un breve reportage su quanto svolto compresi foto e video dei ragazzi:
http://www.itbacheletferrara.it/formazione/progetti-trasversali/578-2017-diciamo-no-al-cyberbullismo
RISULTATI ATTESI
Diminuzione della frequenza di episodi di violenza/intolleranza/bullismo in ambiente scolastico, valorizzazione delle specificità/caratteristiche individuali mirata al successo scolastico, acquisizione di nuove competenze chiave di cittadinanza, potenziamento delle abilità digitali dei soggetti coinvolti.