Giornata della Memoria, doppio appuntamento in Assemblea legislativa con la didattica della Shoah
In occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria 2024, l’Assemblea legislativa ha proposto un doppio appuntamento con le migliori pratiche educative sulla Shoah realizzate nella precedente edizione di conCittadini. Nella mattinata del 24 gennaio scorso è stata infatti inaugurata la mostra Ritorno alla vita, che costituisce uno degli esiti del percorso educativo sulla memoria sviluppato dall'IC 6 di Imola, in collaborazione con lo Yad Vashem di Gerusalemme, dedicata alle vicende degli ebrei sopravvissuti ai lager, aperta al pubblico nella sede dell’Assemblea legislativa fino al 28 febbraio.
"La scelta di mettere questa mostra a disposizione dell'intera comunità, ci è parsa naturale e doverosa, soprattutto in una fase storica in cui la guerra troppo spesso appare come soluzione ai conflitti fra i popoli, senza troppo considerare ciò che la guerra porta con sé, in termini di violazioni di diritti umani, accentuate persecuzioni e tutti gli strascichi che genera sulla vita civile", ha spiegato la presidente Emma Petitti inaugurando la mostra insieme a Fabrizio Castellari, vicesindaco di Imola.
La mattinata ha permesso di ascoltare le testimonianze degli studenti e delle studentesse che hanno potuto sperimentare una riflessione profonda sulla Shoah, attraverso il teatro, la visita ai luoghi di memoria e l’analisi dei testi e delle immagini offerte da Yad Vashem.
Nel pomeriggio del 24 gennaio l'Assemblea legislativa ha ospitato la presentazione pubblica di Giusti fra le Nazioni, fumetto realizzato dai ragazzi delle classi 3ª G e 3ª E della scuola secondaria di I grado “E. Fermi” di Rimini nell'ambito del percorso di educazione alla Memoria del Comune di Rimini. Una graphic novel elaborata a scuola nel passato anno scolastico, dopo diversi laboratori che hanno affiancato la sperimentazione di un linguaggio molto apprezzato dai giovani, quale quello del fumetto, allo studio storico delle vicende dei Giustifra le Nazioni, permettendo ai ragazzi coinvolti di raccontare in modo originale e di grande efficacia le biografie dei Giusti Giorgio Perlasca e Aristides de Sousa Mendes, che a rischio della propria vita salvarono centinaia di ebrei. Insieme agli studenti e alle studentesse sono intervenuti Daniele Susini ed Elena Malfatti del Comune di Rimini e il fumettista Denis Lucchini, che ha curato i laboratori del progetto, e spiegato come questa sperimentazione sia andata oltre le aspettative, ottenendo un risultato di altissima qualità narrativa. Gli interventi dei giovani protagonisti sull’esempio dei Giusti e sul tema della scelta e della responsabilità individuale hanno poi permesso di apprezzare la profondità di questa esperienza e la maturazione nella cittadinanza acquisita attraverso il progetto.
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